Attualità Elettrotecnica, il mensile di informazione per installatori, progettisti, rivenditori. - page 14

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azioni di manutenzione immediate. Effettuan-
do in modo automatico e completamente au-
tonomo test funzionali e di autonomia, questi
apparecchi ci permettono di garantire mag-
gior sicurezza e affidabilità dell’impianto in
conformità alla norma UNI CEI 11222, ridu-
cendo in modo sensibile i tempi che normal-
mente devono essere destinati alle verifiche
periodiche.
Altre funzioni
Come accennato, utilizzando un apposito te-
lecomando è possibile effettuare alcune fun-
zioni in presenza di rete, come sincronizzare i
test, inibire le verifiche, richiamare il test fun-
zionale in modo manuale e immediato fino an-
che ad avere (con specifici modelli di appa-
recchi) il feedback del corretto funzionamento
di tutti gli apparecchi collegati direttamente
sul dispositivo.
Normalmente il telecomando viene collegato
tramite una linea bifilare dedicata e invia agli
apparecchi alcuni comandi quando sono in
presenza rete, tra i quali:
sincronizzazione dei test
: premendo un
apposito pulsante presente sul frontale del te-
lecomando, le lampade eseguono un test fun-
zionale ed allo stesso tempo il microprocesso-
re interno ai corpi illuminanti resetta l’orologio
di ogni apparecchio, sincronizzando così tutte
le lampade collegate al dispositivo.
a cura di Schneider Electric
I test eseguiti consentono di verificare sia il
funzionamento sia l’autonomia, garantendo
maggiore affidabilità e sicurezza all’impianto.
Il test sono effettuati a intervalli stabiliti, quello
funzionale con cadenza tipicamente settima-
nale, mentre quello di autonomia ogni tre me-
si. I sistemi possono anche prevedere ulteriori
funzioni, grazie ad appositi telecomandi, ad
esempio, è possibile effettuare alcune azioni
in presenza di rete, come sincronizzare i test,
inibire le verifiche o richiamare il test funziona-
le in modo manuale e immediato.
A seguito dei test, eventuali anomalie dell’ap-
parecchio, della fonte luminosa o della batte-
ria sono segnalate da un unico LED multicolo-
re che assume una colorazione specifica (ver-
de o rossa) e un’intermittenza particolare in re-
lazione all’anomalia riscontrata.
Con un semplice colpo d’occhio è possibile
verificare se gli apparecchi funzionano rego-
larmente o se è necessario mettere in atto
Q
uando un guasto o un evento inaspet-
tato provocano la mancanza dell’illu-
minazione ordinaria in un edificio, si
possono creare delle condizioni di pericolo
per le persone presenti. Sicurezza, efficienza,
economia sono tre aspetti fondamentali per un
impianto di illuminazione di emergenza, rap-
presentano i riferimenti basilari per assicurare
la salute alle persone, senza perdere di vista
al contempo anche gli aspetti economici. il si-
stema deve essere pronto a garantire agli oc-
cupanti le migliori condizioni per uscire dal-
l’edificio senza rischi, evitando situazioni di
panico.
L’efficienza di tutti gli apparati presenti è sino-
nimo di capacità di rispondere nel migliore
dei modi ai requisiti di illuminamento e di au-
tonomia previsti.
Infine è necessario considerare l’eonomia
nell’effettuare le attività di mantenimento del-
l’impianto nel pieno rispetto di Leggi e Norme
che richiedono verifiche periodiche, ma al co-
sto più vantaggioso. La scelta di sistemi adat-
ti a rispondere in modo adeguato a queste
esigenze ci permette di gestire nel migliore
dei modi situazioni di pericolo, una soluzione
particolarmente vantaggiosa è la scelta di ap-
parecchi dotati di autodiagnosi. L’autodia-
gnosi è un sistema intelligente di verifica che
garantisce la massima sicurezza, permetten-
do di avere lo stato dell’impianto sempre ag-
giornato. L’utilizzo di apparecchi per illumina-
zione di sicurezza dotati di autodiagnosi non
solo permette di aumentare in modo conside-
revole il livello di sicurezza, ma garantisce
un’economia di esercizio importante, riducen-
do drasticamente i tempi e i costi necessari
per eseguire le verifiche.
Sicurezza, efficienza, economia
Per ognuno di questi aspetti si può ottenere il
massimo dei vantaggi con l’uso di un sistema
di apparecchi dotato di autodiagnosi.
Gli apparecchi in versione autodiagnosi sono
equipaggiati con una tecnologia a microcon-
trollore che consente di effettuare verifiche pe-
riodiche, automatiche e autonome del singolo
apparecchio.
Ecco quali sono i pregi degli impianti
di illuminazione di sicurezza dotati
di apparecchi con autodiagnosi
e test automatici secondo
la Norma CEI UNI 11222
caratteristiche
e
vantaggi
a
ttualità
e
lettrotecnica - giugno
2016
- numero
5
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