a
ttualità
e
lettrotecnica - luglio/agosto
2014
- numero
6
E il trattamento fiscale?
Manca poi – e dovrà chiarirsi entro il 2014 – la modalità di trattamento fi-
scale dell’energia autoconsumata perché autoprodotta all’interno del-
l’abitazione dal sistema fotovoltaico con accumulo a batteria integrato,
specie se tale configurazione è abbinata a sistemi configurati come SEU
(sistemi efficienti di utenza). Occorre anche in questo caso che l’Agen-
zia delle Entrate definisca bene le modalità di trattamento dei sistemi fo-
tovoltaici con accumulo integrato, in assetto SEU o meno. Stiamo qui
parlando dei trattamenti fiscali in termini di apertura di officina elettrica,
di esenzione/agevolazione o meno dal versamento dell’ac-
cisa, nelle varie sottoconfigurazioni possibili nei casi dei si-
stemi efficienti d’utenza. In particolare sarà molto delicato
il tema relativo ai casi in cui i soggetti principali del SEU so-
no distinti (produttore con una ragione giuridica diversa dal
consumatore). Bisognerà capire quali saranno le condizio-
ni per il mantenimento dell’esenzione dall’accisa e chi deb-
ba sostenerne il costo. Sappiamo che a questo proposito è
già stato istituito un tavolo di lavoro tra l’Autority e l’Agenzia
delle Entrate e che quindi il dialogo è in corso. Il nostro au-
spicio è che la circolare a cura dell’Agenzia che ne uscirà
possa essere la più chiara e sufficientemente tempestiva
possibile, quindi che possa essere emanata anch’essa en-
tro l’estate o, al massimo, entro la fine del 2014.
Un volta risolte queste ultime problematiche, dal punto di
vista normativo e regolatorio, dal 2015 questi sistemi po-
tranno avere tutta la chiarezza normativa, giuridica e fisca-
le del caso. Così finalmente anche in Italia il mercato dei
RESS (residential energy storage systems) potrà decollare
e consentire alle imprese coinvolte nella loro progettazione,
realizzazione ed installazione di essere pronte a offrire pro-
dotti e servizi realmente innovativi ed utili alla vita quotidia-
na di tutti noi (novelli aspiranti prosumer) a prezzi assoluta-
mente competitivi.
Uno studio di ANIE Energia
ANIE Energia ha realizzato con il supporto della società di
consulenza Bip nel 2013 un interessante studio su queste
problematiche. Lo studio è già stato presentato da ANIE
nell’ autunno scorso, ma è bene ritornarci perché i risultati
emersi sono ancora validi e lo saranno ancora di più una
volta completato il percorso normativo-regolatorio abilitante
l’abbinamento di RESS alla generazione distribuita da fonti
rinnovabili (in particolare da fonte fotovoltaica).
Lo studio ha analizzato i benefici per l’intero sistema elettri-
co nazionale di una diffusione massiva o almeno significati-
va dei sistemi di accumulo residenziali (di taglia inferiore ai
20 kWp in Italia). Lo studio ha analizzato diversi scenari di
diffusione: 250.000, 1.250.000, 2.500.000 e 5.000.000 im-
pianti (cioè circa il 20% del totale dei punti di consegna per
il residenziale). In base a questi scenari sono state analiz-
zate le curve di domanda dei consumi domestici sotto i 20
kW; è stato assunto un profilo tipo di un’utenza che consu-
ma circa 3.000 kWh all’anno con una potenza installata di 3
kW e ad esso è stato abbinato un piccolo impianto fotovol-
taico con una batteria di 7 kWh. Sono quindi stati analizzati
i risultati sia per i prosumers diretti che per il sistema Pae-
se, in modo da valutare quanta energia autoconsumata in
più si ottiene abbinando il sistema di accumulo al semplice
fotovoltaico e quanto questa maggior percentuale di auto-
produzione ottenuta faccia bene sia alle tasche degli investitori diretti sia
a tutti i cittadini italiani. Ebbene i risultati dello studio sono i seguenti.
Il vantaggio, per il singolo cliente, portando l’autoconsumo a superare il
70% rispetto a un autoconsumo medio italiano che non supera il 25%, si
aggira su circa 160-170 euro all’anno. È stato stimato anche il beneficio
portato dal sistema di accumulo giunto al FV nel settore residenziale a li-
vello del sistema Paese, nei quattro scenari di diffusione e contabilizzan-
do sette diversi effetti positivi. Innanzitutto si è stimato l’effetto nella ca-
pacità installata termoelettrica (quanto più si aumenta la penetrazione
11
Modellizzazione dei profili di consumo domestici
Sintesi dei business case utente
Sintesi dei business case piccolo commerciale