Attualità Elettrotecnica, il mensile di informazione per installatori, progettisti, rivenditori. - page 6

a
ttualità
e
lettrotecnica - luglio/agosto
2014
- numero
6
6
è
online
il nuovo
Voltimum.it
È online da giugno la nuova release del portale
. Volti-
mum è da anni uno strumento indipendente e riconosciuto dal mercato
come fornitore leader di informazioni indispensabili per la filiera elettrica.
La più grande “community” tecnica del settore elettrico trova in Voltimum
un alleato speciale per reperire informazioni, notizie e tutto il materiale ne-
cessario per tenersi aggiornati sugli sviluppi di mercato. La nuova versio-
ne del sito si propone di ribadire sempre di più quelli che sono gli obietti-
vi centrali dell’azienda Voltimum: essere punto di riferimento per gli instal-
latori elettrici, mettendo loro a disposizione informazioni tecniche di ele-
vato contenuto tecnico/normativo ed utile per lo svolgimento del loro la-
voro quotidiano. Quindi diffondere la cultura tecnica in svariati modi: at-
traverso webletter, webinars, elearning, video, guide PDF e tutto ciò che
è immediatamente fruibile all’utente. La navigazione del nuovo portale si
allinea allo standard europeo, proponendo una nuova chiave di lettura,
chiara ed intuibile. La nuova immagine di Voltimum si rispecchia anche
nel nuovo assetto operativo dell’azienda con le attività che sono da ora
affidate a Patrizia Copreni, Sales and Marketing Manager per l’Italia.
applicazione
Cei
sulla
densità
dei
fulmini
al
suolo
È disponibile la nuova applicazione online del Cei, denominata Cei Pro-
Dis, che consente l’accesso ai dati di densità di fulmini al suolo (N G ) per
il territorio italiano. Questa informazione è necessaria per la determina-
zione del numero annuo medio di eventi pericolosi e quindi per valutare
il rischio specifico relativo a una struttura da proteggere. La norma euro-
pea Cei EN 62305-2 “Protezione contro i fulmini – Parte 2: Valutazione
del rischio” precisa che questo dato è ottenibile dalle reti di localizzazio-
ne dei fulmini (LLS), disponibili in varie parti del mondo. L’applicazione
fornisce il valore di N G ricavato dai dati del Sistema Italiano di Rileva-
mento Fulmini Cesi – Sirf, di proprietà di Cesi, ottenuti in oltre dieci anni
di osservazioni sull’intero territorio italiano e dei quali il Cei ha acquisito
licenza d’uso
per questa ap-
plicazione. Cei
ProDis rappre-
senta pertanto
uno strumento
innovativo nel
settore della
p revenz i one
da danni da
fulmine, fonda-
mentale per
l’applicazione
della norma
europea Cei EN 62305-2 in Italia. Per l’applicazione può essere tenuto
come riferimento il contenuto della Guida Tecnica Cei 81-30 “Protezione
contro i fulmini - Reti di localizzazione fulmini (LLS) - Linee guida per l’im-
piego di sistemi LLS per l’individuazione dei valori di Ng (Norma Cei EN
62305-2)”, che fornisce le Linee Guida per l’utilizzo delle reti LLS. Cei
ProDis possiede le caratteristiche indicate dalla Guida Tecnica affinché
i dati resi disponibili possano essere utilizzati nell’analisi del rischio pre-
vista dalla norma europea Cei EN 62305-2.
È disponibile alla pagina web
/. Dalla stes-
sa pagina web è possibile accedere alla versione dimostrativa gratuita.
Walter Camarda
confermato
presidente di
Ecolight
Walter Camarda è stato rieletto alla guida di Ecolight anche per il prossi-
mo triennio. Dall’assemblea dei soci del consorzio, è arrivata una ricon-
ferma del consiglio di amministrazione uscente, indicando una linea di
continuità per le scelte e le strategie di Ecolight. 60 anni, amministratore
delegato e contitolare della Castaldi Lighting che ha sede a Cassano
Magnago (Va), Walter Camarda si avvia al suo terzo mandato da presi-
Anie Automazione è l’associazione italiana più rappresentativa nel campo del-
l’automazione di fabbrica e di processo, potendo contare tra i suoi membri la
quasi totalità delle principali aziende operanti nel settore.
Come ogni anno in occasione della manifestazione fieristica Sps Ipc Drives
Italia, svoltasi alla Fiera di Parma dal 20 al 22 maggio scorsi, ha presentato
l’Osservatorio tecnico-economico. Il documento, distribuito in formato digita-
le, contiene le più recenti guide tecniche realizzate dall’associazione, le testi-
monianze dei principali attori del mondo dell’automazione e un corposo inser-
to con i dati del settore. Quest’anno il focus dell’Osservatorio è stato dedicato a
Industria 4.0 ovvero la quarta rivoluzione industriale che nasce con l’introdu-
zione dei concetti di Internet delle Cose e dei Servizi e ha introdotto nei proces-
si industriali manifatturieri importanti innovazioni nelle attività di ingegneriz-
zazione, nell’impiego dei materiali, lungo la catena di fornitura e in generale
nella gestione di tutto il ciclo di vita del prodotto. I dati di settore sono stati pre-
sentati dal presidente di Anie Automazione, ing. Giuliano Busetto, che ha di-
chiarato: “Il 2013 è stato un anno interlocutorio dove comunque il settore del-
l’automazione industriale ha ricominciato a crescere. Per l’anno in corso siamo
ottimisti in quanto i numeri di ordinato e fatturato dei primi mesi sono piuttosto
incoraggianti. L’automazione resta una componente fondamentale per innovare
i processi produttivi e per consentire alle aziende italiane di rimanere competi-
tive nel mercato globale”. Nel 2013, in Italia il fatturato delle imprese fornitri-
ci di componenti e sistemi per l’automazione industriale è stato pari a circa 3,7
miliardi di euro con una crescita del 4% rispetto al 2012. La domanda estera ha
continuato a fornire un contributo positivo alla crescita del comparto. Nel 2013
le esportazioni di tecnologie per l’automazione hanno segnato un incremento
annuo del 3,7% (+2,8% l’analoga variazione nel 2012). Sull’evoluzione di
comparto si è riflessa positivamente anche la tenuta delle esportazioni indirette
(tra esportazioni dirette e indirette si arriva a coprire oltre il 60% del fatturato
totale), grazie alla capacità degli operatori a valle di cogliere opportunità nei
mercati più dinamici. Fra i mercati che hanno fornito un più ampio sostegno al-
la tenuta delle esportazioni di comparto si annoverano Medio Oriente e Asia
orientale. In quest’ultima area ha mostrato una elevata vitalità il mercato cine-
se, divenuto nel 2013 quinto Paese di sbocco delle tecnologie italiane.
La debolezza della domanda interna ha continuato a riflettersi anche sulle im-
portazioni di tecnologie per l’automazione (-2,1% nel 2013).
Nel 2014 le aziende di Anie Automazione prevedono una crescita del settore
che potrebbe attestarsi attorno al 7%. Le prospettive di crescita sono legate a se-
gnali incoraggianti sia per la domanda interna, che da alcuni mesi ha dato segni
di ripresa dopo diversi cicli negativi, sia dalle esportazioni che si prevedono in
forte aumento verso Paesi come gli Stati Uniti, Medio Oriente e Asia.
osservatorio
tecnico-economico
dell’automazione
attualità
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