Attualità Elettrotecnica, il mensile di informazione per installatori, progettisti, rivenditori. - page 9

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ttualità
e
lettrotecnica - giugno
2013
- numero
5
che ogni rifiuto può avere una nuova vita e trasformarsi in opera d’arte
che tutti possono apprezzare e ammirare, così come può nascere un
nuovo uomo da una vita ai limiti. Lo stimolo al visitatore, attraverso la
bellezza delle opere esposte, è quello di imparare a concedere una
seconda possibilità come presupposto essenziale di rinascita. Del re-
sto, il progetto Raee in Carcere si muove proprio nell’ottica di essere
un’occasione di reinserimento sociale per persone svantaggiate.
Nell’ottica di valorizzare i rifiuti attraverso l’arte, Ecolight ha promosso
il portale wwww.museodelriciclo.it.
gestione
energetica
del
patrimonio
edilizio
pubblico
“La gestione energetica del patrimonio edilizio pubblico: strategie ed
esperienze” sarà l’argomento al centro del 31° Convegno AiCarr di Bo-
logna, che si terrà il 17 ottobre prossimo nell’ambito di Saie, secondo
una sinergia ormai consolidata nel tempo. Il convegno di Bologna toc-
cherà quest’anno un aspetto nevralgico dell’attuale scenario non solo
impiantistico ma anche politico-economico: il risparmio nel settore pub-
blico, da operarsi attraverso scelte mirate e coerenti. È sempre più sen-
tita l’esigenza da parte delle amministrazioni locali di identificare percor-
si sostenibili per attuare interventi di recupero energetico sugli edifici
esistenti, in gran parte vetusti e scarsamente efficienti, e ottimizzare le
modalità di gestione degli impianti. A tali aspetti, si affiancano i nuovi in-
terventi di ricostruzione o recupero di edifici a uso pubblico, a seguito
del sisma che ha interessato lo scorso anno l’Emilia Romagna.
In questa cornice, il Convegno intende dare risalto ad aspetti particola-
ri: la diagnosi energetica, uno dei percorsi fondamentali per individuare
le strategie di intervento sul patrimonio esistente; le soluzioni di interven-
to su involucro ed impianti; le soluzioni impiantistiche che prevedono
l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, affiancate ad una analisi di so-
stenibilità tecnico economica; la gestione del sistema edificio-impianto
per la minimizzazione dei consumi e l’ottimizzazione dell’efficienza degli
impianti; gli aspetti tecnico-amministrativi (appalti pubblici, capitolati
prestazionali, incentivi fiscali).
Seminario
Cei-Socomec
La città di Firenze ha ospitato lo scorso 5 giugno il sesto seminario rea-
lizzato in collaborazione tra il Cei e la società Socomec dal titolo: Impian-
ti mission-critical e risparmio energetico: compromessi o soluzioni?
L’idea di ampliare l’offerta formativa e di implementare la ricchezza dei
contenuti con interventi sempre più dettagliati ed esaustivi, è stata parti-
colarmente apprezzata dagli operatori che hanno partecipato agli in-
contri finora svolti a Roma e Milano.
La giornata formativa si è aperta con un confronto tra le tecnologie elet-
triche nuove e quelle classiche, mettendo in risalto i Ced e gli impianti
elettrici di bassa tensione. Nel secondo intervento, in merito alla gestio-
ne efficace dei consumi energetici, sono state illustrate le tappe di un
progetto di efficienza energetica, i criteri di scelta delle apparecchiature
e la finalità di un sistema di supervisione. Successivamente sono state
esposte le migliori scelte impiantistiche, i vari sistemi di commutazione
di rete con le relative applicazioni e i principali parametri di sicurezza e
conformità per i sistemi di commutazione elettronica. Il quarto interven-
to verteva sulle architetture di continuità, quali il parallelo e l’impiego
dei sistemi statici di trasferimento del carico, con esempi di applicazio-
ni pratiche sui punti di forza e sui limiti delle soluzioni di continuità.
In seguito, è stato presentato il software Socodata di Socomec, uno
strumento multimediale pianificato per supportare i progettisti nella
scelta e dimensionamento dell’Ups. Il seminario si è concluso con un in-
tervento che ha fatto luce sulla revisione dei criteri di connessione alle
reti e una disamina delle novità introdotte nelle Norme Cei 0-16 e 0-21.
efficienza energetica:
una
strada
per un doppio
vantaggio
In merito ai dati diffusi dall’Enea sugli incentivi del 55% a favore delle opere
di riqualificazione degli immobili in un’ottica di efficientamento, Luca Dal
Fabbro – Presidente di Domotecnica, rete nazionale indipendente in franchi-
sing per le aziende di installazione che operano nel campo dell’efficienza ener-
getica e delle rinnovabili - commenta: “I dati diffusi dall’Enea sulle detrazioni
del 55% dimostrano che gli incentivi all’efficienza energetica sono la via da
perseguire per riuscire a dare un concreto impulso al comparto e per migliora-
re le prestazioni energetiche delle abitazioni, consentendo così alle famiglie di
ridurre i propri consumi e tagliare i costi in bolletta. Per essere costantemente
efficaci gli incentivi devono essere inseriti all’interno di un quadro normativo
stabile ed essere associati ad un piano di informazione rivolto agli utenti finali
e ad un costante aggiornamento delle competenze tecniche degli installatori,
che costituiscono il canale privilegiato al quale si rivolgono le famiglie per ef-
fettuare gli interventi. Una via lunga, certo, ma dalla quale si possono ottenere
risultati importanti, commenta Luca Dal Fabbro, Presidente di Domotecnica.
Dal nostro Osservatorio sull’Efficienza Energetica, presentato lo scorso set-
tembre, emerge infatti che ben il 13% degli intervistati è propenso a fare, nei
prossimi anni, almeno un intervento di efficientamento: se proiettato all’uni-
verso delle famiglie italiane, questo dato significa che circa 3,3 milioni di fami-
glie cercheranno di rendere efficienti le proprie abitazioni.
Considerando che un intervento di riqualificazione medio ha un costo di circa
10 mila euro, quello che risulta è un mercato potenziale incrementale che si ag-
gira intorno ai 30 miliardi di euro: un contributo significativo al rilancio del-
l’economia italiana e dell’occupazione. Un mercato che può crescere, conside-
rando che, come emerge dal nostro Osservatorio, c’è un 78% di italiani che è
frenato dal fare interventi a causa del difficile momento economico.
Un sistema di incentivi stabile è dunque una soluzione auspicabile per sostene-
re gli investimenti delle famiglie e lo sviluppo del settore. Intervenire sulla
propria casa si tradurrà, perciò, per le famiglie che devono fare i conti con
la crisi, in un significativo risparmio sulla bolletta, tra tutte, quella del gas.
Una casa efficiente consuma meno e taglia a monte, perciò il gas necessario
per il riscaldamento e l’acqua sanitaria. Intervenendo sulle proprie abitazio-
ni in un’ottica di efficientamento, gli italiani potrebbero così guardare con
meno apprensione al continuo aumento dei prezzi che per il gas, dal 2011 ad
oggi, ha segnato un incremento di oltre il 20%, nonostante l’ultima riduzio-
ne del 4,2% da parte dell’Autorità. Quindi, l’efficienza energetica è, da un
lato, la strada per ridurre la bolletta energetica degli italiani, e dall’altro, es-
sa rappresenta la strategia più efficace per sostenere lo sviluppo di compe-
tenze e tecnologie nazionali, mantenendo il valore generato all’interno del
nostro Paese: un impulso indispensabile, in grado di generare ricadute assai
positive in tutto il nostro sistema economico”.
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