Attualità Elettrotecnica, il mensile di informazione per installatori, progettisti, rivenditori. - page 12

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e sfide economiche sempre crescenti e
la pressione della concorrenza globale
non rappresentano nulla di nuovo nel
settore dell’ingegneria meccanica. Con la ri-
duzione dei margini e i tempi di consegna ri-
chiesti sempre più brevi, i costruttori di mac-
chine sfruttano ogni possibilità per minimizza-
re i tempi di produzione e massimizzare l’effi-
cienza produttiva. I sistemi di bus di campo in-
dustriali hanno sostituito il cablaggio tradizio-
nale nelle applicazioni moderne per via degli
enormi vantaggi offerti: facilità di progettazio-
ne e installazione, ampia gamma di funzioni
grazie alla parametrizzazione personalizzata
e supporto nella rapida individuazione e dia-
gnostica dei guasti. Il risultato è un evidente ri-
sparmio di tempo e denaro. Ora questo ap-
proccio è stato esteso anche a componenti
più semplici, che fino ad ora richiedevano un
cablaggio dedicato nel quadro elettrico o
un’installazione complessa con elevato grado
di protezione sul bordo macchina. Perché al
giorno d’oggi si dovrebbe continuare ad utiliz-
zare un cablaggio tradizionale?
Misure volte a ridurre i costi
Per quanto riguarda i costi delle materie prime
per i componenti e il cablaggio, i risparmi rea-
lizzabili sono minimi. È quindi opportuno foca-
lizzarsi altrove, riducendo i costi di progetta-
zione, montaggio e collaudo del quadro elet-
trico. Il tempo necessario alla progettazione,
ad esempio, può essere ridotto utilizzando un
layout standardizzato e sostituendo i dispositi-
vi di comando e segnalazione con un pannel-
lo operatore touch screen. Per limitare il tempo
di cablaggio, invece, si possono utilizzare
morsetti a molla al posto dei morsetti a vite
spesso ancora in uso.
Il montaggio si velocizza con l’utilizzo di un
flat-cable che, non solo permette una rapida
connessione, ma, riduce la probabilità d’erro-
re. L’automazione di operazioni ripetitive, co-
me ad esempio la spelatura e la marcatura,
consente di risparmiare tempo e garantire un
livello di qualità costante e un design uniforme
e universale. Entrambi gli approcci sono con-
venienti per i costruttori che possono così of-
frire una serie di macchine con qua-
dri elettrici standardizzati.
L’introduzione di processi standar-
dizzati permette agli installatori elet-
trici di ridurre i tempi dedicati al col-
laudo e alle riparazioni. Ciò è reso
possibile ad esempio dall’impiego di
uno schema di connessione al posto
di uno schema elettrico. La verifica
del cablaggio cavo per cavo è estre-
mamente dispendiosa in termini di
tempo. L’esecuzione di prove funzio-
nali, invece, richiede meno tempo,
ma le operazioni di individuazione e
rimozione di eventuali guasti posso-
no durare a lungo.
Le sfide del cablaggio
tradizionale
Anche con l’ausilio di uno schema
dettagliato e pur operando con la
massima attenzione, l’installatore de-
ve generalmente contrassegnare i
singoli cavi. Questa procedura è
estremamente macchinosa e di-
spendiosa in termini di tempo, ma in-
dispensabile per evitare problemi in
fase di verifica funzionale.
Se il cablaggio è concentrato in un
unico punto di passaggio, come nel
caso dei dispositivi di comando e se-
gnalazione installati sulla porta, la posa a re-
gola d’arte richiede ulteriore tempo, in quanto
l’apertura e chiusura della porta non devono
essere ostacolate e i cavi non devono subire
danneggiamenti. Spesso anche dopo il ca-
blaggio del quadro elettrico si rendono neces-
sarie modifiche dell’ultimo minuto, se il cliente
desidera ad esempio funzioni aggiuntive che
comportano l’installazione di ulteriori compo-
nenti. Tali modifiche devono in genere essere
incorporate prima che i quadri elettrici lascino
lo stabilimento del costruttore. Se il quadro è
già stato consegnato al cliente, il fornitore de-
ve fare fronte ad ulteriori problemi: i tecnici de-
vono apportare le modifiche necessarie al
progetto PLC in un secondo tempo oppure in-
stallare moduli I/O aggiuntivi. Oltre ad occu-
a
ttualità
e
lettrotecnica - maggio
2017
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pare ulteriore spazio nel quadro elettrico, i
componenti aggiunti devono essere collegati
all’alimentazione. Tali modifiche non sempre
sono documentate. In funzione dell’accordo
contrattuale, il costruttore può continuare ad
essere responsabile del funzionamento del-
l’intero impianto, indipendentemente dalle
modifiche apportate.
Sistema di cablaggio
SmartWire-DT
Prima dello sviluppo dei bus di campo indu-
striali, il cablaggio tra quadri elettrici era costi-
tuito da lunghi fasci di cavi. Grazie alla tecno-
logia di bus di campo e ai sistemi di I/O remo-
tati, questi fasci di cavi sono diventati obsoleti
e il rendimento è aumentato sensibilmente nel-
di Heribert Einwag*
il cablaggio tradizionale è
ancora al passo con i tempi?
Un sistema di cablaggio intelligente riduce
il dispendio di tempo e denaro.
Ecco alcune considerazioni che
dimostrano le ragioni di
una sua aplicazione
Figura 1: il cablaggio tradizionale punto-punto
è complesso, costoso e soggetto a errori
Figura 2: il sistema SmartWire-DT permette di semplificare
il cablaggio e di risparmiare spazio nel quadro elettrico
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