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S
econdo i dati ANIE Automazione nel-
l’Osservatorio dell’industria Italiana del-
l’Automazione (maggio 2016), nello
scorso anno il comparto dell’Automazione in-
dustriale manifatturiera e di processo ha regi-
strato un fatturato complessivo di 4,1 miliardi
di euro, con una crescita annua del 7,1%.
Questo andamento, in controtendenza rispet-
to alla media del manifatturiero, è dovuto alla
scelta di rispondere alla crisi puntando su in-
novazione tecnologica, allargamento della
domanda e customizzazione dell’offerta.
È stato così possibile far fronte all’evoluzione
dei mercati e al rafforzamento della concor-
renza, con una maggiore flessibilità e adatta-
bilità delle imprese.
La digitalizzazione
dell’industria
Uno dei trend più evidenti – non solo dell’auto-
mazione- è proprio l’incremento della rapidità.
Si pensi ai tempi medi di raggiungimento del
target del miliardo di dollari di capitalizzazio-
ne: nel 1990 le aziende di Fortune 500 Com-
panies impiegavano in media di 20 anni per
raggiungerlo, nel 1998 Google lo ha centrato
in soli 8 anni, mentre Oculus Rift, nel 2012, l’-
ha fatto in soli 12 mesi. Le aziende più rapide
in termini di crescita (figura 1) appartengono
al mondo ICT. Lo stesso dato si evidenzia an-
che dall’analisi delle 6 compagnie a maggior
capitalizzazione sul mercato mondiale. Se nel
2006 la lista era dominata da aziende della Old
Economy, nel 2016 la stessa vede il dominio
quasi totale di realtà della digital economy (Fi-
gura 2). Questi sintomi evidenziano il ruolo del-
le tecnologie di tipo informatico: esse diventa-
no sempre più pervasive in tutti i processi pro-
duttivi, portando a mutazioni così importanti da
improntare una nuova rivoluzione industriale.
a
ttualità
e
lettrotecnica - maggio
2017
- numero
4
Iniziativa privata
e sostegno pubblico
Riconoscendolo come fondamentale per au-
mentare la competitività delle industrie, que-
sto trend è supportato anche da istituzioni go-
vernative di diversi Paesi. Il primo governo a
muoversi in tale direzione è stato quello tede-
sco, che nel 2010 ha varato il piano Industrie
4.0, con 200 milioni di Euro di investimenti. Nel
corso degli anni, hanno seguito la stessa via
anche Stati Uniti, Regno Unito, Belgio, Giap-
pone, Cina, Francia e Corea.
In questo scenario, si inserisce anche il piano
Italia 4, lanciato dal governo italiano con lo
scopo mobilitare più di 50 miliardi di Euro nei
prossimi 3 anni, con investimenti pubblici e
privati, per favorire la digitalizzazione dell’in-
dustria nazionale.
Scenari e necessità della pro-
duzione 4.0
Industria 4.0 rivoluzionerà il panorama produt-
tivo lungo 3 linee guida: la digitalizzazione
dell‘offerta di prodotti e servizi (Smart Pro-
duct), la creazione di una catena del valore
aggiunto digitalizzata e integrata (Smart Fac-
tory e Smart Plant) e lo sviluppo di nuovi mo-
delli di business (Smart Services).
Nella Smart Factory, sistemi cyber-fisici inter-
comunicanti e dotati di “intelligenza” trasferi-
a cura di Rittal
Il mondo della produzione sta vivendo una fase di mutamento
epocale: nuove opportunità per le aziende, ma
anche a nuove sfide da affrontare, come
rinnovamento della strategia IT
all’interno delle aziende
opportunità e sfide tecnologiche
nell’epoca del 4.0