Attualità Elettrotecnica, il mensile di informazione per installatori, progettisti, rivenditori. - page 8

sto modo, una buona metà del fabbisogno energetico annuo della Copen-
hagen International School verrà soddisfatto grazie a energia pulita e at-
traverso una soluzione che permette di lasciare libera una grande porzio-
ne di spazio, come il tetto, per adibirla ad altre destinazioni d’uso. Sulla
sommità dell’edificio, il progetto originale prevedeva già delle piccole ser-
re. E la scuola punta sulle rinnovabili anche nei suoi curricula educativi.
Nei moduli scolastici obbligatori, gli allievi dell’istituto si troveranno a stu-
diare il funzionamento delle celle solari, mentre durante le lezioni di fisica
e matematica potranno monitorare l’efficienza dei moduli della facciata fo-
tovoltaica e usarne i dati per i calcoli (Fonte: rinnovabili.it ).
soddisfacente il
fatturato
per il
comparto
climatizzazione
Il fatturato Italia del settore della climatizzazione nei primi tre mesi del
2016 è in crescita rispetto allo stesso periodo del 2015; è questo, in sin-
tesi, il quadro che è emerso dall’indagine statistica condotta dall’Ufficio
Studi Anima per Assoclima, l’Associazione dei costruttori di sistemi di
climatizzazione. La crescita del fatturato Italia risulta più o meno accen-
tuata in funzione delle tipologie di prodotti. Positiva la performance per i
condizionatori monoblocco e trasferibili che, a panel costante, registra-
no incrementi a tre cifre: +120,7% a volume e +113% a valore per i mo-
noblocco e +177,9% a volume e +222,9% a valore per i trasferibili. Si-
tuazione decisamente positiva anche per i sistemi monosplit (+81% a
volume e +63,3% a valore), multisplit (+46,5% a volume e +49,3% a va-
lore) e miniVRF e VRF (+17,4% a volume e +11,9% a valore). La cresci-
ta già a due cifre, sia a numero di pezzi che a valore, nel comparto dei
VRF si spiegherebbe invece, in una maggiore fiducia nelle prospettive di
miglioramento dell’economia italiana, fiducia che ha contribuito a far sì
che si sia avviato qualche lavoro in più rispetto all’anno precedente. An-
che nel comparto centralizzato il mercato Italia presenta nel suo com-
plesso dati positivi che confermano i buoni risultati già registrati nell’in-
tero 2015. Il più grosso segmento di tale comparto è costituito dai refri-
geratori condensati ad aria, i cui dati registrati nel primo trimestre 2016
mostrano una crescita molto significativa (+25% a valore rispetto allo
stesso trimestre del 2015) e ampliano ulteriormente la crescita (+14%)
che si era ottenuta nell’intero 2015 rispetto all’anno precedente. Risulta-
ti positivi nel primo trimestre 2016 anche per le centrali trattamento aria
(+8% circa a valore) e per i condizionatori packaged e rooftop (+38% a
valore), la cui crescita è molto elevata e segue i risultati positivi dell’inte-
ro 2015 (+12%) confermando, anche per questa tipologia, un trend in
crescita. L’unico prodotto in cui viene registrata una diminuzione rispet-
to al corrispondente trimestre 2015 è quello dei refrigeratori con conden-
sazione ad acqua, i cui fatturati sono ben inferiori rispetto agli altri, og-
getto della statistica, e che può risentire dei vincoli nell’utilizzo di acqua
per la condensazione e delle maggiori difficoltà impiantistiche, riducen-
do, nel mercato Italia, la sua incidenza sul totale. Nel complesso, pertan-
to, un comparto in salute e fonte di soddisfazione per gli operatori, trai-
nato anche dalla stagione climatica 2015 che ha sostenuto le vendite dei
vari prodotti anche nei mesi successivi.
DDL concorrenza:
bocciato
in Senato
l’emendamento
La partita della riduzione delle bollette degli Italiani e dell’accesso del-
l’energia verde al mercato è in discussione presso il Senato, nella Com-
missione Industria, dove si discute il cosiddetto DDL Concorrenza. L’uni-
co provvedimento in materia di energia in realtà è l’abolizione, nel genna-
io 2018, del mercato di tutela. A quel punto 25 milioni di utenti o si scelgo-
no un fornitore o finiranno nel cosiddetto mercato di salvaguardia, pagan-
do certamente l’energia il 40% in più del costo attuale.
Per ridurre gli oneri di sistema a carico dei consumatori e permettere il pie-
no accesso delle fonti rinnovabili nel mercato, le associazioni hanno soste-
nuto la presentazione di alcuni emendamenti, in particolare all’ Art. 33-
bis. Misure in materia di rimodulazione delle componenti fisse e variabili
degli oneri di rete e di sistema. Tali emendamenti sono stati affossati con
la votazione di 9 contrari, 6 favorevoli e 1 astenuto. Il mancato recepimen-
to di questi correttivi legislativi rischia di generare un forte incremento del-
le bollette degli italiani, derivante dal fatto che oltre alla fine della tutela, in
quello che viene definito il “Libero Mercato”, c’è il rischio di un continuo in-
cremento degli oneri di sistema per continuare ad aiutare lobby di ogni ti-
po (industrie energivore, grandi utilities, petrolieri…). In particolare, è in-
credibile che il principale partito di maggioranza, il PD, dopo tanti procla-
mi ambientalisti e di tutela delle fasce deboli di reddito, con il voto contra-
rio agli emendamenti da un lato si sia schierato a favore dell’energia fossi-
le e dall’altro si assume la diretta responsabilità di significativi incrementi
dei costi delle bollette per milioni di famiglie. Ai proclami a favore della eco
sostenibilità seguono azioni decisamente contrarie. Le associazioni Codi-
ci Associazione Consumatori, Greenpeace, Italia Solare, Legambiente e
WWF, chiederanno di riproporre in aula gli emendamenti, sapendo co-
munque di avere il sostegno di molti senatori. La definitiva bocciatura in
aula di questi provvedimenti non passerà inosservata sottolineano.
Gli Italiani vogliono le energie rinnovabili e sono stanchi di pagare con le
loro bollette tutto, tranne l’energia che consumano.
illuminazione a
Led:
tutti i
vantaggi
Nel campo dell’illuminazione sostenibile la tecnologia Led è sicura-
mente quella che si sta diffondendo di più. Ma vediamo nel dettaglio
quali sono i vantaggi di questa tecnologia cercando di capire perché
andrebbe scelta. Innanzitutto il risparmio. Il Led garantisce consumi
bassissimi: una lampadina a Led, infatti, a parità di luminosità consu-
ma sette volte meno di una tradizionale, ma anche quattro volte di me-
no rispetto a una lampada a risparmio energetico a fluorescenza. Que-
sto significa che una famiglia tipo consumerà per l’illuminazione circa
400 kWh con 75 euro di spesa usando lampadine a incandescenza,
250 kWh con 50 euro di spesa usando lampadine a risparmio energe-
tico, mentre i consumi si limiteranno a circa 60 kWh all’anno con una
spesa di 10 euro con il Led. Senza dimenticare che la sostituzione di
un impianto di illuminazione tradizionale con uno a Led rientra nel-
l’Ecobonus 2016, che consente detrazioni fiscali del 65% per gli inter-
venti di miglioramento dell’efficienza energetica degli immobili. La du-
rata di vita di una lampadina a Led, poi, è notevole: ben oltre le 50.000
ore, ossia venti volte di più rispetto a una lampadina tradizionale e il
doppio rispetto a una lampadina a risparmio energetico a fluorescen-
a
ttualità
e
lettrotecnica - settembre
2016
- numero
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attualità
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