Attualità Elettrotecnica, il mensile di informazione per installatori, progettisti, rivenditori. - page 11

a
ttualità
e
lettrotecnica - novembre/dicembre
2016
- numero
9
(banchi di condensatori, unità di accumulo;
• azionamenti di correnti di carica elevati.
Sovratensioni di manovra possono, per la loro
durata e rispettiva energia in essa contenuta,
superare le caratteristiche di sovratensioni di
origine atmosferica. Ulteriori indicazioni per la
protezione da sovratensioni di manovra si tro-
vano nelle norme IEC 60364-4-44 e HD
60364-4-444.
Tensione di tenuta
di utenze elettriche
Sono state ampliate anche, in accordo con i
principi del coordinamento dell’isolamento se-
condo IEC 60364-7-701 e HD 60364-7-701, il
campo di applicazione e i livelli di tensione
per la tenuta all’isolamento delle utenze elettri-
che e con esse accompagnate le categorie di
sovratensione da I a IV. Adesso vengono indi-
cati in modo esplicito pure i sistemi in corren-
te continua e per questi sistemi DC vengono
considerati anche i campi di tensione fino a
1500 V - vedi tabella 1.
Con questo si è tenuto conto, per esempio,
dei grandi impianti FV.
IEC 60364-5-53
e HD 60364-4-534: Campo
di applicazione e definizioni
Le norme IEC 60364-5-53 e HD 60364-4-534
contengono le prescrizioni per la scelta e l’in-
stallazione delle apparecchiature per la prote-
zione contro le sovratensioni /SPD). La defini-
zione di SPD (Surge Protective Devices) viene
adesso utilizzata ufficialmente nelle norme di
installazione e di prodotto (CEI EN 61643-11;
CEI 37-8). Nuova è la definizione di “combina-
zione di SPD” per uno o più SPD, comprensi-
Sovratensioni di manovra
Nella nuova versione della Norma, parte 443,
viene data notevole importanza alle sovraten-
sioni di manovra. Viene precisato che, tipica-
mente, le sovratensioni di manovra presentano
sovratensioni minori di quelle atmosferiche.
Protezioni da sovratensioni devono essere
previste nei punti in cui vengono prodotte
sovratensioni di manovra che si trovino a va-
lori più alti della categoria di tenuta degli im-
pianti, come p. es.
• con alimentazioni da generatore in impianti
BT:
• azionamenti di grandi utenze induttive (mo-
tori e trasformatori):
• azionamenti di grandi utenze capacitive
schio sec. La CEI EN 62305 (CEI 81-10)
Per i punti 5) e 6) validi per la Germania, ci
sarà una “prescrizione speciale” che pre-
scrive obbligatoriamente gli SPD (diventata
norma DIN VDE 0100-534:2016-10 e entrata
in vigore in ottobre 2016).
Analisi del rischio
semplificata
Le norme internazionali CENELEC e IEC ri-
chiedono, nel caso le protezioni da sovra-
tensioni non siano prescritte obbligatoria-
mente, di analizzare l’eventuale necessità di
prendere dei provvedimenti per la protezio-
ne da sovratensioni con un metodo semplifi-
cato derivato dalle norme EN / IEC 62305-2.
Nell’ambito del rispettivo calcolo viene indi-
viduato il fattore di rischio (CRL), nel quale
deve essere considerate:
• le condizioni dei dintorni della struttura
(ambiente urbano, ambiente suburbano o
ambiente rurale);
• la densità dei fulmini Ng del luogo di in-
stallazione della struttura e della linea di
alimentazione ;
• la lunghezza della linea di alimentazione
(bassa tensione e media o alta tensione)
(vedi figura 2).
Nelle norme IEC e CENELEC viene inoltre in-
dicato, che per i casi 4) e 5) sono da preve-
dere provvedimenti per la protezione da so-
vratensione, se non viene eseguita una valu-
tazione del rischio.
Per strutture adibite a abitazione si deve
eseguire inoltre la valutazione economica
dei costi per la protezione da sovratensione
verso il valore degli impianti elettrici.
11
Figura 2: Lunghezza delle linee di energia con l’analisi del rischio secondo IEC 60365-4.44
Figura 3: Installazione degli SPD di Tipo 1, Tipo 2 e Tipo 3
1...,2,3,4,5,6,7,8,9,10 12,13,14,15,16,17,18,19,20,21,...52
Powered by FlippingBook