Attualità Elettrotecnica, il mensile di informazione per installatori, progettisti, rivenditori. - page 7

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ttualità
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lettrotecnica - gennaio/febbraio
2017
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Rientrano in questa categoria quindi gli smartphone, i tablet, i piccoli
elettrodomestici ed elettroutensili e le lampadine a risparmio energetico.
Per quanto riguarda invece l’Uno contro Uno rimane l’obbligo di acqui-
sto (di un’apparecchiatura con funzioni equivalenti a quella da conferi-
re), ma non c’è alcun limite di dimensione.
rapporto
sui sistemi
di gestione
dell’energia
È stato recentemente pubblicato il rapporto finale di un’indagine condot-
ta dal Cei, dal Fire e dal Cti che ha voluto indagare lo stato dell’arte del-
la Norma Uni Cei EN Iso 50001 “Sistemi di gestione dell’energia” a 5 an-
ni dalla sua pubblicazione e che ha preso spunto da un’iniziativa simile
svolta da Fire nel dicembre 2014.Lo scopo principale del lavoro è stato
quello di sondare quali sono stati i fattori che hanno contribuito maggior-
mente al successo dell’implementazione dei Sistemi di gestione del-
l’energia (Sge), quali sono state le criticità applicative e, soprattutto,
quali siano stati i benefici che sono stati conseguiti. Si è voluto anche
raccogliere spunti, osservazioni ed elementi utili per una possibile revi-
sione migliorativa della norma. L’indagine è stata portata avanti su tre
fronti differenti, coinvolgendo i tre attori che operano nel mercato della
Uni Cei EN Iso 50001: le organizzazioni certificate, gli esperti del setto-
re e gli organismi di certificazione. Dall’indagine emerge un quadro po-
sitivo, seppur non privo di qualche ombra. Il primo aspetto degno di no-
ta è che il campione di organizzazioni analizzato ha investito circa 16 mi-
lioni di euro in azioni di miglioramento dell’efficienza energetica e ne ha
programmati circa altrettanti nei prossimi anni; il secondo è che l’adozio-
ne di un Sge ha portato mediamente a risparmi pari al 5% della bolletta
energetica, ma con una quota consistente di aziende che dichiara ri-
sparmi pari al 10%. Lo stato di attuazione della Norma Uni Cei EN Iso
50001 vede l’Italia in una posizione intermedia nello scenario europeo
con un numero di siti certificati inferiore a quello di altri Paesi (Germania
e Francia tra questi) ed una penetrazione percentuale rispetto alle azien-
de totali che ci vede arretrare ulteriormente in classifica. È comunque in-
teressante sottolineare che il tasso di soddisfazione registrato è stato
molto elevato, sia rispetto all’adozione di un Sge sia alla sua certificazio-
ne; solamente il 2% del campione è rimasto infatti deluso e non ne con-
siglierebbe l’adozione a terzi. Il fronte su cui ci si deve ora concentrare
riguarda la platea delle Pmi che trovano ancora difficoltà ad implemen-
tare un Sge: sarebbe pertanto auspicabile immaginare un percorso
semplificato o progressivo per questo importante segmento del merca-
to italiano, come si sta studiando e sperimentando in altri Paesi europei.
novità in tema di
riqualificazione
Le novità circa la riqualificazione energetica degli edifici condominiali
sono contenute nel disegno di legge di bilancio per il 2017, da poco
approvato dal Consiglio dei Ministri. I nuovi incentivi previsti sono l’esi-
to dell’impegno del
Governo nel dare av-
vio ad un imponente
processo di trasfor-
mazione del patrimo-
nio edilizio residenzia-
le, superando lo sche-
ma dell’Ecobonus at-
tuale. “Il nuovo incen-
tivo si rivolge esplici-
tamente al migliora-
mento della qualità
dell’involucro degli
edifici condominiali, cioè quelle attività che l’Ecobonus ad oggi non è
riuscito a stimolare se non in minima quantità. Si tratta di un provvedi-
mento che va nella giusta direzione nella trasformazione degli edifici in
NZEB, come più volte richiesto dalle istituzioni europee”, ha dichiarato
Virginio Trivella, coordinatore del Comitato Scientifico di Rete Irene e
membro di Renovate Italy.
Il meccanismo proposto dal disegno di legge, dedicato espressamente
agli involucri, è strutturato in modo da premiare gli interventi estesi e pro-
fondi. Rispetto all’usuale detrazione del 65%, è infatti prevista una mag-
giorazione del 5% riservata alle opere di ristrutturazione che interessano
più del 25% dell’involucro dell’edificio. In questo senso il Governo inten-
de contrastare l’elusione dell’obbligo di adeguamento delle prestazioni
isolanti dell’involucro, attraverso l’applicazione abusiva della deroga pre-
vista nei casi d’intervento su meno del 10% della superficie. Un’ulteriore
maggiorazione del 5% si applicherà inoltre agli interventi che sono in gra-
do di migliorare la prestazione energetica invernale ed estiva dell’involu-
cro dell’intero immobile, secondo una soglia che sarà definita dalla leg-
ge. La novità più importante, fondamentale per cambiare drasticamente
la percezione degli incentivi e moltiplicarne l’appeal, consiste però nella
più ampia possibilità di cessione della detrazione fiscale. Tutti i fruitori
dell’incentivo potranno cedere la detrazione, non solo gli “incapienti as-
soluti”; la cessione dovrebbe poter essere fatta a favore di qualunque
soggetto capiente e non solo delle imprese che eseguono i lavori.
Remedia e Aires
insieme
per la raccolta dei
Paed
Aires, Associazione Italiana Retailer Elettrodomestici Specializzati, e Re-
media, fra i principali Sistemi Collettivi italiani no-profit per la gestione
eco-sostenibile dei Raee, rifiuti da impianti fotovoltaici, pile e accumula-
tori, hanno siglato un accordo volto a incentivare la raccolta e l’avvio al
riciclo dei Paed (Piccole apparecchiature elettroniche domestiche) at-
traverso il servizio Uno contro Zero, gestito da Remedia.
Al fine di incrementare la raccolta di questa speciale tipologia di rifiuti
elettronici, Aires ha scelto il Consorzio Remedia, che prevede di gestire
nel 2016 oltre 60.000 tonnellate di Raee, a garanzia per i consumatori
della corretta gestione delle apparecchiature elettriche ed elettroniche a
fine vita raccolte nei punti vendita degli associati Aires.
L’accordo offrirà un servizio integrato di raccolta a tutti gli associati di Ai-
res, appartenenti ai marchi Euronics, Expert, Trony-Sinergy e Unieuro,
con circa 1.500 punti vendita fisici.
Remedia e Aires intendono inoltre sensibilizzare l’opinione pubblica al ri-
spetto dell’ambiente e a un corretto smaltimento dei Raee. In quest’otti-
ca, verranno attuate campagne di comunicazione ad hoc per i consu-
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