Attualità Elettrotecnica, il mensile di informazione per installatori, progettisti, rivenditori. - page 39

a
ttualità
e
lettrotecnica - giugno
2016
- numero
5
39
resistente
etichetta
per esterni
Brady Corporation
ha sviluppato un’etichetta di identificazione per
esterni della massima qualità che resiste ai raggi UV, agli agenti atmo-
sferici, ai liquidi e all’abrasione per più di 10 anni. Un’identificazione
chiara e duratura migliora l’efficienza nell’uso di attrezzature, compo-
nenti, veicoli, attrezzi e locali. Inoltre, non è necessario sostituirla di fre-
quente. Disponibile con stampa nera su superficie bianca, è ideale per
contrassegnare con codici a barre e identificare pannelli solari, veicoli,
attrezzature e locali o cavi esposti. È utilizzabile, ad esempio, per identi-
ficare cartelli stradali, macchine distributrici, unità di condizionamento
installate sul tetto, porte o scale esterne. Nei settori con prodotti o attivi-
tà all’aperto, come nel caso delle telecomunicazioni e della comunica-
zione dati, dell’edilizia o dell’impiantistica elettrica, migliora l’efficienza
grazie a un’identificazione e una comunicazione chiare sul posto. Può
essere stampata in loco utilizzando una stampante a trasferimento termi-
co di qualità, portatile o da tavolo, fornita da Brady. Abbinandola a un
software di etichettatura, è inoltre possibile utilizzare localmente anche
varie opzioni di serializzazione e codifica a barre. Poiché l’etichetta è au-
toadesiva e non è necessario sovralaminarla, è facile stamparla e appli-
carla. Nota anche come B-8591, la resistente etichetta per esterni fa par-
te della gamma di etichette WorkHorse Series proposta da Brady.
soluzioni
per il settore
commerciale
Tra le ultime novità proposte dalla società
Panasonic
per il settore
commerciale da segnalare: un efficiente sistema VRF, una pompa di ca-
lore ad espulsione orizzontale e una soluzione avanzata Smart Cloud
per B2B. Il nuovo sistema VRF ECOiEX è progettato per offrire una no-
tevole efficienza energetica, con il più alto Seer della categoria (in tutte
le unità esterne) e un’alta efficienza per le operazioni di carico parziale
che corrispondono alla domanda effettiva dell’ambiente. Garantisce ot-
time prestazioni con un’elevata potenza in raffreddamento e riscalda-
mento, anche a temperature esterne estreme (gamma delle temperatu-
re operative da 25 fino a 52 °C). È inoltre in grado di ridurre drastica-
mente i costi energetici grazie ai compressori “All Inverter”, che posso-
no essere controllati in modo indipendente per fornire prestazioni alta-
mente flessibili. Dotato di uno scambiatore di calore con tripla superfi-
cie, consente un migliore trasferimento di calore. Il nuovo design curvo
del convogliatore dell’aria garantisce una migliore aerodinamica. Il pro-
cesso di recupero dell’olio a tre stadi riduce al minimo la frequenza del-
la funzione di recupero forzato dell’olio, diminuendo così i costi energe-
tici e fornendo confort sostenibile.
Panasonic propone anche i
nuovi modelli da 8 e 10 HP per
la serie mini ECOi, una pompa
di calore disegnata specifica-
tamente per le applicazioni più
critiche in ambienti residenziali
o commerciali di piccola scala.
Con questi modelli, la gamma
Mini ECOi è ora disponibile in
cinque differenti taglie con ca-
pacità di raffrescamento da 12,1 a 28 kW, per soddisfare le diverse esi-
genze. Smart Cloud è invece un innovativo sistema di controllo sviluppa-
to per realizzare operazioni d’avanguardia che incarnano l’era di IoT (In-
ternet Of Things), che consente il controllo da remoto delle pompe di ca-
lore per una facile gestione e manutenzione centralizzata, specialmente
nei settori commerciali. Permettendo un controllo in tempo reale delle ca-
pacità e del consumo effettivo, il dispositivo offre la possibilità di ottimizza-
re il consumo energetico e mantenere quindi il sistema a un livello di qua-
lità elevato. Ottimale per un’operatività su larga scala grazie alla possibili-
tà di monitorare differenti installazioni attraverso un singolo dispositivo.
rilevatore
di perdite di
gas
refrigerante
La perdita di gas refrigerante in qualsiasi impianto è causa di una ridu-
zione delle prestazioni e della relativa efficienza dell’impianto andando a
impattare sui costi di gestione. Nonostante il gas R410 non sia né tossi-
co né infiammabile, in un ambiente chiuso e con poco riciclo di aria, po-
trebbe essere causa di problemi respiratori. Allo scopo di preservare la
sicurezza degli ambienti e gli sprechi di energia l’Europa ha emanato
una norma Uni EN 378 che impone, in caso di una perdita, di non supe-
rare la concentrazione di 440 g/m
3
. Nei locali piccoli questa soglia potreb-
be essere superata; è quindi necessario installare un sistema di rilevazio-
ne delle perdite di gas. Il rilevatore messo appunto da
Toshiba
è costitui-
to da un sensore collegato all’unità interna che misura la concentrazione
di refrigerante e, in caso di perdita, crea un allarme sia visivo che sono-
ro. In aggiunta, per aumentare la sicurezza, è possibile installare, diret-
tamente a monte delle tubazioni, delle valvole di intercettazione che iso-
lano l’unità interna che è causa della dispersione di refrigerante. In que-
sto caso si interrompe la fuoriuscita di gas e l’impianto può continuare a
funzionare in attesa di un intervento del tecnico. I rilevatori sono compa-
tibili con l’intera gamma di sistemi VRF e collegabili a tutti i modelli di uni-
tà interne disponibili.
1...,29,30,31,32,33,34,35,36,37,38 40,41,42,43,44,45,46,47,48,49,...52
Powered by FlippingBook