Attualità Elettrotecnica, il mensile di informazione per installatori, progettisti, rivenditori. - page 44

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el campo dell’illuminazione sta oggi as-
sumendo sempre più importanza il
concetto di Human Centric Lighting,
ovvero la luce che interviene sul benessere
psicofisico delle persone. La società Zumto-
bel ha eseguito a riguardo uno studio che ha
portato a proporre un sistema prodotti ad hoc,
il cui focus è il benessere in ambito lavorativo,
negli uffici, interagendo con le attività svolte
all’interno di queste strutture e arrivare al be-
nessere. Questo ha portato la società a svilup-
pare una nuova versione del suo classico pro-
dotto per l’illuminazione per uffici Mellow
Light. Zumtobel infatti sta per lanciare sul mer-
cato la sesta generazione di tale prodotto, non
uno dei tanti apparecchi per uffici ma una so-
luzione davvero intelligente e smart che rap-
presenta un nuovo modo di illuminare gli uffici
moderni: si adatta infatti in pieno alle esigenze
delle persone, si lascia regolare nel modo pre-
ferito e con l’ausilio di sensori riconosce le ne-
cessità di luce che cambiano.
Luce giusta al momento giusto
e nell’intensità giusta
Quello che suona facile e scontato, è invece
ancora piuttosto lontano dalla realtà. Da un la-
to perché sono ben pochi gli impianti d’illumi-
nazione degli uffici in grado di tener conto de-
gli effetti biologici della luce, dall’altro perché
agli utenti non è data quasi mai la possibilità di
modificare la situazione, cosa che invece sa-
rebbe importante per il loro stato di benesse-
re, cosa che dimostra fra l’altro uno studio
condotto da Zumtobel e dall’istituto Fraunho-
fer sulla qualità di luce percepita negli uffici.
Per comprendere la storia del nuovo Mellow
Light dobbiamo cominciare proprio da qui:
Mellow Light è infatti concepito per offrire solu-
zioni a misura d’uomo, per dargli il più possibi-
le il controllo individuale della luce e per tene-
re conto dei suoi effetti biologici. Il principio
HCL (Human Centric Lighting), ossia l’adatta-
mento mirato della luce alle esigenze delle
persone, è una delle grande tendenze di que-
sto momento. Tuttavia un aspetto che appare
sempre più importante in questa filosofia è
come la luce agisca sull’organismo umano.
Amrita Prasad, di Zumtobel, spiega: “Negli
ultimi 50 anni il nostro stile di vita e di lavoro
è cambiato ad una velocità incredibile, ep-
pure la nostra biochimica si è sviluppata in
milioni di anni ed è tuttora paragonabile a
quella dell’uomo delle caverne. È la luce so-
lare a scandire il nostro ritmo, non solo quel-
lo circadiano di sonno/veglia ma anche
quello di tutti gli altri processi come la pro-
duzione di enzimi o di ormoni”.
Ciò nondimeno, nei Paesi sviluppati quasi tut-
ta la gente passa il 90% del suo tempo in am-
bienti chiusi, ed anche se siamo la società più
interfacciata di tutti i tempi riceviamo ben po-
chi segnali dal nostro metronomo naturale.
Ovviamente ognuno di noi è un individuo con
le sue personali caratteristiche di adattamento
dell’organismo. Gli studi però hanno già dimo-
strato che a lungo termine ci sono conseguen-
ze generali sulla salute. La misura in cui la lu-
ce agisce sullo stato di benessere e su quello
emotivo ha acquistato una nuova rilevanza
con la scoperta di un tipo di ricettori negli oc-
chi che finora non si conoscevano. Solo pochi
anni fa si sono identificate cellule gangliari fo-
tosensibili che contengono melanopsina: que-
ste assorbono la luminosità circostante e la
temperatura di colore della luce, reagendo
con maggiore sensibilità alla luce azzurra.
“Sulla base di queste premesse diventa chia-
ro quale sia il problema dell’odierna illumina-
zione di uffici: diversamente dalla luce natura-
le del sole, che nell’arco della giornata cambia
intensità e colorazione con una dinamica per
la quale il nostro organismo è programmato, la
luce naturale è statica, di solito nell’ordine di
500 Lux e 4000 K. Senza contare che molti la-
vorano fino a sera tardi o di notte, ricevendo in
questo modo troppa luce azzurra nel momen-
to sbagliato”. È quanto spiega Amrita Prasad,
laureata in fisica, che per Zumtobel indaga gli
effetti della luce confrontandosi con le nuove
tendenze e affiancando le sue ricerche a con-
cezioni HCL come quella di Mellow Light.
a
ttualità
e
lettrotecnica - settembre
2016
- numero
7
Luce giusta al momento giusto e nell’intensità
giusta è il principio che riassume la ricerca di
Zumtobel di una soluzione all’insegna del mot-
to HCL. Non si tratta tanto di apparecchi o si-
stemi di gestione quanto piuttosto di un vero e
proprio “ecosistema” della luce, tale da inclu-
dere la luce naturale disponibile e da seguire
le esigenze delle persone allo scopo di miglio-
rarne lo stato di benessere, di sostenere il na-
turale bioritmo, di assicurare il massimo com-
fort visivo in ogni attività svolta.
Lo studio Zumtobel
La filosofia HCL di Zumtobel si basa anche sui
risultati di uno studio condotto insieme all’isti-
tuto Fraunhofer sulla qualità di luce percepita
negli uffici. Da questo studio è emerso che gli
utenti vorrebbero poter controllare la loro si-
tuazione di luce ma anche che sono in molti a
trovare insufficiente l’illuminamento di 500 Lux
prescritto dalle normative.
“Da tutti questi studi e risultati abbiamo ricava-
to una serie di criteri che l’illuminazione do-
vrebbe possedere sempre se vuole rendere
giustizia al principio HCL.
La prima necessità assoluta è che sia dina-
mica e che segua il modello della luce sola-
re: in altre parole che un’illuminazione di to-
nalità fredda sia presente solo a mezzogior-
no e di primo pomeriggio, mentre verso sera
ritorni una luce calda di intensità minore.
Inoltre viene predisposta più luce di quella ri-
chiesta dalle normative, di modo che a se-
conda della preferenza si possano avere an-
che 800 Lux e che ogni utente abbia possi-
bilità di regolazione il più possibile individua-
li”, conclude Amrita Prasad.
Il nuovo Mellow Light Zumtobel è stato svilup-
pato seguendo questo principio. Il suo design
accattivante nasconde un concentrato di tec-
nologie intelligenti: come Tunable White per
cambiare la temperatura di colore, sistemi di
comando modernissimi e sensori. Il risultato è
luce giusta al momento giusto e nell’intensità
giusta, anche se per l’utente la regolazione è
semplicissima.
a cura di Francesca Arcidiacono
Nuova versione del noto prodotto
Zumtobel per uffici Mellow Light,
riprogettato ora nell’ottica
del concetto di Human
Centric Lighting
molto
di
più
di un
apparecchio per
uffici
1...,34,35,36,37,38,39,40,41,42,43 45,46,47,48,49,50,51,52
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