Attualità Elettrotecnica, il mensile di informazione per installatori, progettisti, rivenditori. - page 45

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ttualità
e
lettrotecnica - settembre
2016
- numero
7
45
A
cinquant’anni dalla costruzione l’Auto-
strada A1, Milano-Napoli, si sono resi
indispensabili vari lavori di amplia-
mento e ammodernamento: uno dei più im-
portanti è stato la realizzazione della Variante
di Valico, che collega Emilia Romagna con
Toscana, una delle più imponenti opere rea-
lizzate in Italia negli ultimi anni e inaugurato
nel dicembre 2015.
Sull’Autostrada, è stata aperta la tratta, della
lunghezza di circa 32 km, tra le località di La
Quercia e Barberino del Mugello; l’opera ha
coinvolto circa 10.000 persone per la costru-
zione di 41 nuovi viadotti, 2 nuovi svincoli, una
nuova area di servizio e di 41 nuove gallerie,
costruite secondo i criteri più moderni e le tec-
nologie più avanzate.
Le gallerie sono le seguenti:
• La Quercia, Rioveggio I e Rioveggio II, Casi-
no, Grizzana riferite al lotto 5A;
• Val Di Sambro riferite ai lotti 5B e 6;
• Sparvo riferita al lotto 7;
• Poggio Civitella e la Galleria di Base riferite
al lotto 9-10-11;
• Bollone I, Bollone II e Bollone III, Buttoli e
Largnano riferite al lotto 12;
• Sottopasso A1, Puliana, Alteta e Poggio
Manganaccia riferite al lotto 13.
In particolare spicca la Galleria di Base che
collega Emilia Romagna e Toscana con un
tunnel a carreggiate separate, di 8,6 km di
lunghezza, 180 m
2
di sezione di scavo (supe-
riore a quelle del traforo del San Gottardo e
della galleria della TAV tra Bologna e Firenze
rispettivamente di 72 e 140 m
2
) per la cui rea-
lizzazione sono stati asportati oltre 4,3 milioni
di metri cubi di materiale.
Il controllo dell’illuminazione
Il sistema d’illuminazione delle gallerie è gesti-
to e telecontrollato con dispositivi Reverberi
Enetec. All’interno delle cabine elettriche, sui
quadri di alimentazione, sono installati i modu-
li DIM, SDLx e LPM, su ogni apparecchio d’il-
luminazione è installato il modulo LPC a onde
convogliate che consente la telegestione dal
quadro elettrico al singolo punto luce.
Il modulo DIM permette il telecontrollo dei para-
metri del quadro elettrico tra cui gestione allar-
mi, scarico e memorizzazione misure elettriche
e la comunicazione con il centro di controllo di-
rettamente sulla rete di Autostrade per l’Italia. Il
modulo SDLx gestisce il sensore di luminanza
debilitante, montato all’imbocco della galleria,
per la gestione dei circuiti di rinforzo ricevendo
in automatico e in tempo reale i dati di luminan-
za. Altro dispositivo sul quadro è LPM che con-
sente la gestione punto-punto tramite onde
convogliate dei moduli LPC installati negli ap-
parecchi di illuminazione a LED. Nel tratto Auto-
stradale interessato all’intervento, i moduli Re-
verberi sono installati su 31 quadri elettrici che
comandano i circuiti di rinforzo mentre 42 qua-
dri governano i circuiti dei permanenti. Il senso-
re di luminanza debilitante, installato all’imboc-
co di 31 gallerie, calcola il relativo valore e re-
gola gradualmente la dimmerazione degli ap-
parecchi di illuminazione dei circuiti di rinforzo
tramite il modulo LPM, in grado di inviare il co-
mando tramite onde convogliate ai moduli LPC
installati all’interno di ogni singolo punto luce.
La dimmerazione degli apparecchi di illumina-
zione dei circuiti dei permanenti viene gestita
sempre dal modulo LPM inviante il comando ai
moduli LPC: in questo caso la dimmerazione è
impostata con scenografie a orario. Attualmen-
te viene effettuata una dimmerazione al 70% di
luce tra le 22:00 e le 06:30 del mattino. Sul mo-
dulo LPM sono impostate tre forzature di funzio-
namento che permettono al gestore di effettua-
re in tempo reale tre tipi di dimmerazione diret-
tamente dallo scada (50% di luce, 75% e
100%, la massima luce). In tutti gli apparecchi
di illuminazione a LED è attivo il modulo LPC
per la dimmerazione, accensione/spegnimen-
to, telecontrollo di ogni singolo punto luce tra-
mite onde convogliate.
L’installazione è presente su varie potenze e ti-
pologie di apparecchi a LED: sui circuiti di rin-
forzo sono presenti potenze di 470 W, 330 W,
170 W, 70 W e 40 W; sui circuiti dei permanenti
la maggior parte dei LED sono della potenza di
30 W o 40 W.
Un software per la telegestione
Un importante aspetto del sistema è la coesi-
stenza e interazione tra il software Maestro di
Reverberi Enetec e lo scada di Autostrade per
l’Italia. Da una parte, tramite l’applicativo Mae-
stro, si ha la possibilità delle più avanzate
operazioni di telegestione come la modifica
dei parametri del quadro elettrico e del pun-
to luce, l’analisi dei dati, la connessione in
tempo reale con sinottico quadro o della lam-
pada consentita solo a tecnici specializzati o
abilitati da parte del gestore; dall’altra parte,
sullo scada di Autostrade, si ricevono solo le
informazioni d’interesse (allarmi, misure) con
la possibilità di eseguire tra l’altro le opera-
zioni di dimmerazioni, accensioni/spegni-
menti e monitoraggio quadri elettrici.
a cura della Redazione
punti luce
controllati
e telegestiti
Nella variante di valico dell’Autostrada
A1 ogni singolo punto luce in galleria
è controllato e telegestito: se ne
guadagna in risparmio e sicurezza
1...,35,36,37,38,39,40,41,42,43,44 46,47,48,49,50,51,52
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