a
ttualità
e
lettrotecnica - marzo
2017
- numero
2
giungere 1 Mbit/s per reti lunghe meno di 40
m. Velocità inferiori consentono di raggiun-
gere distanze maggiori (ad es. 125 kbit/s per
500 m).
Echelon Lonworks.
(ogni dispositivo co-
munica con l’altro senza necessità di una
centrale). È utilizzato diffusamente in tutto il
mondo oltre che nelle applicazioni industriali,
nell’automazione di edifici, nei trasporti, nel
controllo delle luci stradali e degli aeroporti,
nei sistemi di telelettura dei contatori, nei si-
stemi di sicurezza (anti-intrusione e controllo
accessi). Va inoltre sottolineato che tutti i
maggiori costruttori di sistemi per l’automa-
zione di edifici utilizzano ed hanno prodotti e
sistemi con questo standard anche se non lo
dichiarano. Infatti è stimato che circa il 65%
dei sistemi di automazione di edifici in Euro-
pa sia basato su questa tecnologia.
La rete di comunicazione LonWorks è una
piattaforma tecnologica studiata apposita-
mente per applicazioni di controllo aperte e
multi-marca.
Modbus.
Il Modbus è nato come protocollo
di comunicazione seriale proprietario creato
per mettere in comunicazione i controlli logici
programmabili (PLC) e inverter.
te saturo, possono innescare accoppiamenti
con segnali perturbanti causando funziona-
menti intermittenti, perdita di dati, interruzio-
ne del processo e abbassamento dei livelli
di sicurezza per gli operatori.
La scelta di un cavo non adeguato ad affron-
tare una tale varietà di condizioni estreme, ri-
schia di causare ingenti perdite economiche
sia dal punto di vista produttivo, sia dal pun-
to di vista della sicurezza.
Per questo, è importante scegliere fin dall’ini-
zio cavi progettati per un ambiente industria-
le come quelli proposti da ITC nella linea “Se-
riali e BUS per Elettronica ed Automazione”.
I bus più frequenti in ambito
industriale e civile
CANBus (Master-slave).
Il CAN-bus
(Controller Area Network), è uno standard se-
riale per bus di campo nato inizialmente per
applicazioni automotive come bus per auto-
veicoli, (comunicazione tra sensori, luci,
ecc..con la centralina), poi esteso in molte
applicazioni industriali in quanto progettato
per funzionare senza problemi anche in am-
bienti fortemente disturbati dalla presenza di
onde elettromagnetiche. Il bit rate può rag-
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È poi diventato uno standard “de facto” nella
comunicazione industriale in quanto consen-
te la comunicazione fra diversi dispositivi
connessi alla stessa rete, per esempio misu-
re di temperatura e l’umidità il cui risultato
viene comunicato ad un computer.
Oppure, è spesso usato per connettere un
computer supervisore con un’unità terminale
remota nel controllo di supervisione, acquisi-
zione dati e attuazione (tipo sistemi di rileva-
zione, attuatori e inverter nei campi fotovol-
taici).
RS232.
Originariamente prevedeva un col-
legamento di lunghezza massima di 15 metri
senza specificare le caratteristiche del cavo,
successivamente, un aggiornamento della
specifica, ha sostituito il vincolo della lun-
ghezza con la “capacità elettrica” del cavo.
In generale con cavi standard non schermati
la massima lunghezza consigliabile è intorno
ai 25 metri dipendente comunque anche dai
disturbi elettromagnetici presenti.
Con i cavi schermati si possono coprire di-
stanze di circa 100 m a 9600 bps.
Per l’esecuzione di un buon collegamento lo
schermo del cavo non deve essere utilizzato
come conduttore di segnale ma deve essere
collegato a massa soltanto ad un capo onde
evitare l’insorgenza di anelli di massa.
Profibus.
Il Profibus (Process Field Bus), è
un bus di campo e le sue applicazioni sono
nel campo dell’automazione industriale e di
processo.
Generalmente viene utilizzato per connettere
un master come un PLC ad I/O remoti. Que-
sto permette la riduzione del cablaggio in
quanto, tra i nodi, è necessario il posiziona-
mento di un unico cavo.
I cavi profibus sono schermati, generalmente
si presentano di colore viola, sotto la guaina
viola c’è la schermatura e dentro una coppia
di cavi di colore rosso e verde.
Audio, controllo, strumentazione.
Ap-
plicazioni generiche quali:
diffusione sonora in ambienti industriali, luo-
ghi di culto, sale congressi;
collegamento di sonde climatiche e di rego-
latori di temperatura in impianti di condizio-
namento, caldaie o celle frigorifere; connes-
sione, su lunga distanza, di sensori e trasdut-
tori industriali (per es. controllo di livello, di
portata, di corrente, di temperatura ecc.);
dispositivi di controllo accessi, segnalatori
acustici di emergenza, bilance ecc.
EIB-Konnex.
EIB (European Installation
Bus) è un protocollo per bus di campo - svi-
luppato da un pool di aziende del settore
elettrico - dedicato alla Domotica e Automa-
zione degli edifici.EIB è uno standard aperto,
è implementabile su: doppino; powerline (on-
de convogliate su rete elettrica); EIB.net
(Ethernet); radio frequenza; e infrarosso.
E’ confluito, in seguito al processo di “Con-
vergenza” con gli standard DatiBUS ed EHS,
nel nuovo standard KNX (Konnex) il quale si
propone di diventare il sistema di riferimento
europeo per la domotica.
