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i è svolto lo scorso febbraio, presso Pa-
lazzo Pirelli a Milano, all’attenzione della
stampa nazionale, il convegno “Smart
Cities: qualità dell’aria ed efficienza energeti-
ca nel futuro delle nostre città”. Un importante
momento di riflessione promosso da Danfoss
Italia e A2A Energia, società commerciale del
Gruppo A2A che si occupa delle forniture di
energia elettrica, gas, servizi e soluzioni per
l’efficienza energetica. Un’iniziativa nata con
l’intenzione di sensibilizzare l’opinione pubbli-
ca e la cittadinanza sull’importanza dell’otti-
mizzazione dei consumi energetici negli im-
pianti di riscaldamento residenziali, che ha
pienamente incontrato il sostegno di Regione
Lombardia. Grazie alla volontà delle due
aziende promotrici, Danfoss Italia e A2A Ener-
gia, che da prospettive diverse promuovono la
propria offerta commerciale e di servizi al con-
sumatore nell’ambito dell’efficientamento
energetico, esperti di differente estrazione si
sono riuniti per aprire un dibattito su una tema-
tica complessa quanto urgente, come quella
del futuro delle nostre città. Smart Cities, infat-
ti, costituisce un chiaro esempio dell’impegno
costante che da sempre vede Danfoss Italia e
A2A Energia in prima linea nella diffusione di
una cultura della sostenibilità ambientale nel
nostro Paese, consapevoli che sia necessario
sensibilizzare il cittadino nella promozione di
comportamenti virtuosi. Il convegno si è foca-
lizzato in particolar modo sulle problematiche
della Lombardia e della Pianura Padana, par-
tendo dal suo contesto caratterizzato dalla
presenza di grandi città e negativamente con-
dizionato, nonostante i comportamenti virtuosi
messi in atto dalle istituzioni, dalle sue pecu-
liarità morfologiche.
Il primo passo: diffondere la
cultura dell’efficientamento
energetico
Dopo l’importante campagna di comunicazio-
ne realizzata da Danfoss Italia nell’autunno
dello scorso anno, che ha visto l’azienda da-
nese impegnata in un’attività di sensibilizza-
zione dei cittadini verso l’utilizzo di tecnologie
volte a incrementare l’efficientamento energe-
tico dei nostri edifici,
Danfoss ha trovato in
A2A Energia un vali-
do partner nell’opera
di sensibilizzazione e
diffusione di una cul-
tura dell’efficienta-
mento.
Un’esigenza reale, se si pensa che attualmen-
te oltre il 50% della popolazione mondiale vive
in città e aree urbane, laddove nel 2050 la pre-
visione di inurbamento potrà raggiungere il
70%. Se si considera che gli edifici sono re-
sponsabili oggi di oltre un terzo del consumo
globale e del 75% delle emissioni di carbonio,
è proprio nelle città che risiede il più alto po-
tenziale di efficientamento energetico. Il mes-
saggio è quindi molto chiaro: esse svolgono
senza dubbio un ruolo cruciale nella lotta al
cambiamento climatico.
Stringendo il campo prospettico all’ambito re-
sidenziale, diviene pertanto essenziale attivar-
si per promuovere una cultura adeguata e
sensibilizzare i differenti interlocutori, non ulti-
mo il consumatore finale, presentando con im-
mediatezza e semplicità i benefici che posso-
no derivare dalle nostre scelte di consumo.
Come evidenziato dal Dott. Matina, in rappre-
sentanza di Danfoss Italia, un puntuale con-
trollo delle temperature degli impianti di riscal-
damento domestici e l’ammodernamento del-
le soluzioni per la produzione e distribuzione
del calore, unitamente all’adozione di caldaie
a condensazione e valvole termostatiche per
gli impianti, rappresentano soluzioni tecnolo-
giche fin da ora disponibili e di grande impat-
to. Un doppio vantaggio per i cittadini che, se
da una parte possono realmente contribuire
alla salvaguardia dell’ambiente e della qualità
dell’aria delle città in cui vivono, dall’altra pos-
sono beneficiare anche a livello economico di
tali comportamenti virtuosi. La riduzione dei
consumi di energia si traduce, infatti, in un
sensibile risparmio sui costi in bolletta, grazie
soprattutto al controllo puntuale delle tempe-
rature nei singoli ambienti che permette di ri-
sparmiare senza rinunciare al comfort, agen-
do allo stesso tempo in modo drastico per ri-
a
ttualità
e
lettrotecnica - marzo
2018
- numero
2
durre le emissioni di polveri sottili provenienti
dai gas di scarico delle caldaie, con un atto di
responsabilità importante per l’ambiente cir-
costante. Una spinta all’agire che non può più
essere differita, se si pensa che il nostro Pae-
se è stato recentemente sulle prime pagine
dei principali quotidiani in qualità di maglia
nera per la qualità dell’aria che noi tutti respi-
riamo nei più grandi centri urbani italiani. La
sfida all’efficientamento energetico, infatti,
non passa solo attraverso tecnologie già esi-
stenti, e per di più incentivate dalla legislazio-
ne esistente, ma soprattutto da una sensibiliz-
zazione al cittadino che, specificatamente in-
formato in merito alle conseguenze delle pro-
prie scelte, può agire nella propria quotidiani-
tà in modo virtuoso e consapevole.
Sensibilizzare fin da piccoli
Il titolo volutamente provocatorio del Conve-
gno “Smart Cities” nasce dalla consapevolez-
za che lo sviluppo tecnologico senza la presa
di responsabilità del cittadino nel metterlo in
opera sia inutile. È questo il momento per ri-
pensare l’efficienza dei nostri edifici, partendo
da quelli in cui viviamo. Per questo Danfoss e
A2A Energia coerentemente con i propri per-
corsi di Corporate Social Responsibility han-
no intrapreso un’iniziativa che coinvolgerà le
classi IV e V delle scuole primarie e le classi
I e II delle scuole secondarie di primo grado
delle province di Milano, Monza e Brianza e
Brescia. Una campagna educativa volta a dif-
fondere la cultura del risparmio energetico e
della sostenibilità ambientale, impegnandosi
in maniera concreta per promuovere il cam-
biamento richiesto alle future generazioni. Un
progetto didattico, educativo e formativo che
vuole stimolare direttamente la nascita di una
consapevolezza e l’agire in quelli che sono e
saranno i cittadini del domani.
di Francesca Arcidiacono
convegno Danfoss
per
creare una cultura ecosostenibile
Soluzioni, linee guida e riflessioni per
salvaguardare il nostro ambiente
e sensibilizzare opinione
pubblica e cittadini