Attualità Elettrotecnica, il mensile di informazione per installatori, progettisti, rivenditori. - page 16

16
L
a protezione dei circuiti è un elemento
imprescindibile della sicurezza degli
impianti industriali ed il rispetto delle
normative internazionali in materia è fonda-
mentale. A questo proposito, è importante
che le tante aziende italiane che esportano
macchine e impianti in Nord America cono-
scano a fondo i requisiti del nuovo NEC2017
(National Electrical Code), riguardanti la cor-
rente nominale di cortocircuito (ingl. Short-
Circuit Current Rating, SCCR). Le macchine
con una corrente nominale di cortocircuito
(SCCR) insufficiente costituiscono un rischio
per il personale e per loro stesse, oltre a rap-
presentare un rischio potenziale di incendi.
La nuova normativa NEC (National Electrical
Code) sancisce che, nota la corrente di cor-
tocircuito presunta nel punto di installazione,
gli equipaggiamenti elettrici (quadri) delle
macchine debbano essere marcati con un
valore di SCCR maggiore o uguale a tale cor-
rente. Questo riduce l’eventualità che l’instal-
lazione di un’apparecchiatura possa non es-
sere conforme alla norma, oppure che non
venga approvata.
Oltre il 50% dei costruttori progetta le proprie
apparecchiature prevedendo un SCCR mini-
mo tipico di 5 kA, rendendo problematica la
situazione nella quale la corrente di guasto
presunta nel punto di installazione è maggio-
re. Effettuare modifiche in campo può essere
difficoltoso ed oneroso. Pianificare come arri-
vare a scegliere ed ottenere un valore di
SCCR idoneo può essere complicato, ma
non necessariamente. L’SCCR riveste un ruo-
lo chiave per la sicurezza delle apparecchia-
ture commerciali e industriali e per ridurre al
minimo i rischi connessi con eventuali guasti.
Questa caratteristica nominale identifica il li-
vello massimo della corrente di cortocircuito
che i componenti di un circuito o di un’appa-
recchiatura possono sopportare in sicurezza.
Se correttamente scelto, l’apparecchiatura
dovrebbe essere in grado di sopportare il
cortocircuito senza esporre il personale al ri-
schio di incendio, di proiezione di oggetti o di
elettrocuzione.
Norme attuali e varianti attese
Oltre al NEC, anche l’OSHA (Occupational Sa-
fety and Health Administration) e l’UL (Under-
writers Laboratories) forniscono linee guida in
materia di SCCR. Tutti e tre gli enti riconosco-
no il rischio associato ai guasti e hanno, per-
tanto, aggiunto ai rispettivi standard alcuni re-
quisiti sull’ SCCR da rispettare nella realizza-
zione di quadri elettrici industriali e di altre ap-
parecchiature, il tutto al fine di aumentare la si-
curezza sul luogo di lavoro.
Per quanto riguarda i quadri elettrici, la norma
UL 508A Supplement SB fornisce un metodo
semplice ed approvato per determinare l’enti-
tà dell’SCCR dei quadri di comando. Questo
metodo consente di aumentare l’SCCR utiliz-
zando fusibili o interruttori che hanno funzione
di current limiter; tuttavia le regole inerenti l’uti-
lizzo dei current limiter possono essere fonte
di confusione.
Sebbene effettivamente limitino la massima
corrente di guasto, i dispositivi current limiter
(che devono essere marcati come tali) non ga-
rantiscono una protezione adeguata dei di-
spositivi di protezione da sovracorrente a val-
le, salvo nel caso in cui vengano testati insie-
me (principio noto in Nord America come se-
a
ttualità
e
lettrotecnica - luglio/agosto
2017
- numero
6
ries rating). Tuttavia, la norma UL 508A vieta
l’uso del series rating nei quadri elettrici e sta-
bilisce che tutti i dispositivi di protezione da
sovracorrente debbano avere un potere di in-
terruzione maggiore o uguale della corrente di
guasto presunta. Tra le novità incluse nel NEC
edizione 2017 figura l’obbligo di soddisfare re-
quisiti relativi alla marcatura e alla verbalizza-
zione, che a loro volta semplificheranno ai co-
struttori, agli utilizzatori e agli ispettori la verifi-
ca dell’adeguatezza dell’SCCR delle appa-
recchiature. La massima corrente di guasto
deve essere marcata nel punto in cui si preve-
de di installare le seguenti apparecchiature:
Macchine
Impianti HVAC
Quadri elettrici di ascensori
Gruppi elettrogeni
Sistemi trasportatori
Accumulatori
Inoltre, nel punto in cui si prevede di installare
una o più tra le seguenti apparecchiature, de-
ve essere verbalizzata la massima corrente di
guasto:
Centri di controllo dei motori (MCC)
Qualsiasi altra apparecchiatura prov
vista di quadri elettrici industriali
di Dirk Meyer*
come rinforzare
l’anello debole
Comprendere le nuove norme in materia di SCCR
e implementare la soluzione più equilibrata fa
risparmiare tempo e denaro agli esportatori
di macchine e impianti destinati al
mercato nordamericano
1...,6,7,8,9,10,11,12,13,14,15 17,18,19,20,21,22,23,24,25,26,...52
Powered by FlippingBook