è del 20% inferiore alla sua taglia nominale
(es. UPS generico 10 kVA PF 0.9 => Pn = 9
kW; per la EN 50171 il carico massimo ap-
plicabile è 9 kW/1,2 = 7.5 kW); la capacità
di sovraccarico dell’UPS generico non ga-
rantisce la conformità a questo requisito.
Gli invertitori sinusoidali devono avere una
distorsione armonica totale massima del 5%
misurata con carico lineare.
I sistemi a bassa potenza che utilizzano
uscite non sinusoidali sono accettabili sino
a correnti di uscita di 6 A.
L’invertitore deve essere protetto contro i
danni dovuti all’inversione di polarità della
batteria e contro i danni ai componenti dovu-
ti a cortocircuiti applicati direttamente ai
morsetti di uscita della corrente alternata.
Carica Batterie
Il carica batterie dell’unità deve essere: in
grado di ricaricare la batteria all’80% in 12
ore e dimensionato per poter alimentare per-
manentemente il 110% della somma della
corrente richiesta per la ricarica della batte-
ria e di quella per alimentare il carico nel mo-
do di funzionamento “SEMPRE ALIMENTA-
TO” (direttamente o tramite inverter).
Sistema di alimentazione
centralizzata (Central Power
Supply System)
Un sistema di alimentazione centralizzata
conforme alla normativa EN50171 è compo-
sto da:
- Il carico (apparecchiature di sicurezza da
alimentare)
- Una sorgente di alimentazione primaria
(CPS)
- Una sorgente di alimentazione alternativa
(Batterie)
- Distribuzione elettrica
- Eventuale sistema di monitoraggio
Batterie
Le batterie sono un componente fondamen-
tale del CPSS che permettono di assicurare
l’autonomia richiesta in mancanza della rete
primaria di alimentazione.
Esse possono far parte integrante del pro-
dotto CPS (batterie interne) o essere poste
in appositi armadi/scaffali.
Devono:
- avere una vita attesa di almeno 10 anni alla
temperatura ambiente di 20 °C.
- avere per i sistemi a bassa potenza (LPS -
con limitazione della potenza in uscita del
sistema a 500 W per 3 h o di 1500 W per 1
h) una vita attesa di almeno 5 anni alla
temperatura ambiente di 20 °C.
- essere dimensionate al fine di garantire le
prestazioni richieste.
Considerando che i costruttori di batterie di-
chiarano come fine della vita della batteria il
raggiungimento dell’80% della capacità no-
minale, un opportuno fattore di sovradimen-
sionamento dovrà essere valutato.
La verifica del corretto dimensionamento e
dell’autonomia attesa deve essere eseguita
dalla Direzione Lavori prima di mettere in
funzione il sistema stesso.
Modalità di funzionamento
Change-over mode (solo emergen-
za)
: le lampade di illuminazione di emergen-
za fanno parte del sistema di illuminazione
ordinaria e sono alimentate normalmente
dalla sorgente primaria; in caso di mancan-
za di quest’ultima, un change over (ATSD –
Automatic Transfer Switching Device) opere-
rà per portare l’alimentazione delle lampade
sull’alimentazione di riserva.
Si parla di sorgente in quanto la stessa può
essere la rete primaria o l’uscita di un tra-
sformatore o l’uscita di un inverter o diretta-
mente le batterie.
L’ATSD potrà operare in tempo 0 o con un
tempo diverso da 0 ma comunque <0,5s.
In caso di utilizzo di un UPS AC in modalità
Off-Line
, il Commutatore Statico può esse-
re considerato un ATSD.
Questa modalità di funzionamento consente
di avere un rendimento di impianto più ele-
vato.
Mode without interruption (sempre
alimentato)
: le lampade di illuminazione
di emergenza fanno parte del sistema di illu-
minazione ordinaria e sono alimentate nor-
malmente dall’uscita di un UPS (AC o DC); in
caso di mancanza della sorgente primaria,
la batteria manterrà alimentate le lampade
per il tempo previsto.
In caso di utilizzo di un UPS AC, questi fun-
zionerà in modalità
On-Line.
Per entrambi i tipi di CPS può essere aggiun-
to un CSD (Control Switching Device) che
consente di gestire le lampade secondo le
esigenze di impianto (es. avere una parte di
lampade alimentate permanentemente e
una parte che viene disalimentata in caso di
mancanza della rete primaria).
a
ttualità
e
lettrotecnica - aprile
2015
- numero
3
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Revisione EN50171
Nell’ambito dei lavori del SC22 UPS del CEI si segnala
che si sta operando per la revisione della Norma CEI EN
50171 “Sistemi di alimentazione centralizzata”, la quale
specifica le prescrizioni generali per i sistemi di alimenta-
zione centralizzata indipendente di apparecchiature di si-
curezza.
La Norma si applica ai sistemi collegati in modo perma-
nente a tensioni di alimentazione in corrente alternata non
superiori a 1000 V e che utilizzano batterie come sorgente
alternativa.
La EN 50171 andrà rivista soprattutto alla luce della diffi-
cile interpretazione di alcune prescrizioni per gli UPS in
particolare laddove si deve distinguere tra macchine desti-
nate ad essere alimentate in corrente continua o alternata.
L’Italia attraverso il CEI ha presentato diversi commenti
tecnici e il Cenelec (CT22X) ha redatto a fine 2013 un pri-
mo draft di revisione della norma EN 50071. Il documen-
to è stato però valutato negativamente in sede Cenelec e
anche il CEI ha optato per un voto negativo.
Il CT22X, il Gruppo internazionale che si sta occupando
della revisione delle norma, sulla base dei commenti rice-
vuti, ha predisposto una nuova bozza di testo che a breve
dovrebbe essere inviata ai Comitati nazionali per una nuo-
va consultazione pubblica.