Attualità Elettrotecnica, il mensile di informazione per installatori, progettisti, rivenditori. - page 13

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ttualità
e
lettrotecnica - luglio/agosto
2013
- numero
6
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nuo negativo per l’Area Euro. La difficile fase
congiunturale, condizionando al ribasso con-
sumi e investimenti, si riflette negativamente
sulla domanda rivolta al manifatturiero che re-
sta essenziale motore della crescita economi-
ca. L’economia statunitense ha, al contrario,
acquisito nuovo slancio. I Paesi emergenti, pur
in un quadro di debolezza, nel 2012 hanno
continuato a fornire un maggiore contributo alla
crescita economica mondiale. Molti Paesi
emergenti, in particolare nell’Europa orientale,
hanno sofferto gli effetti della forte interdipen-
denza commerciale con il mercato europeo.
I principali comparti
Nel documento presentato a SPS la disaggre-
gazione dei dati relativi all’Italia sui vari com-
parti mostra elementi di interesse.
Azionamenti elettrici
Nel 2012 si è avuta una contenuta flessione ri-
spetto all’anno precedente: il leggero calo ri-
scontrato è stato considerato piuttosto norma-
le, specie se si tiene conto degli elevati livelli
raggiunti negli anni precedenti. Difficile fare
previsioni: le stime 2013 devono tener conto del
rallentamento delle economie BRIC, sinora con
crescita a due cifre. Paolo Colombo, Presiden-
te del Gruppo Azionamenti Elettrici ANIE imma-
gina una situazione europea piuttosto statica e
una italiana sempre più critica, anche a causa
delle difficoltà di accesso al credito. L’attività di
monitoraggio dell’organizzazione si concentra
in modo particolare sull’analisi del mercato ita-
liano degli inverter e degli azionamenti e sulle
necessità di ricalibrazione delle rilevazioni dei
prodotti, a fronte delle forti evoluzioni tecnologi-
che del mercato, in particolare l’inverter “univer-
sale”, le opzioni “safety” integrate e l’offerta di
soluzioni modulari. Altro argomento da tenere
sotto controllo è l’”energy saving” poiché nel
2015 entra in vigore la seconda tranche di prov-
vedimenti previsti dal Regolamento europeo
sull’efficienza energetica. Gli invertire dovranno
necessariamente essere associati a motori del
tipo IE2, ma ciò richiede una serie di chiarimen-
ti in sede CEMEP e una corretta e tempestiva in-
formazione nei confronti del mercato.
Componenti e tecnologie
per la misura e il controllo
Andrea Bianchi, presidente del relativo Gruppo
ANIE, mette in evidenza la capacità del settore
(tra cui i settori Encoder, Safety, Visione e Wire-
less) a “internazionalizzarsi” per acquisire com-
messe estere, ma precisa pure che la doman-
da interna langue e che si perde marginalità sui
prodotti. Le proiezioni del primo semestre 2013
mostrano un fatturato interno ancora in calo.
Eppure la metà delle imprese di un campione
preso a riferimento ha espresso l’intendimento
di voler, nel 2013, investire una cifra maggiore
di quanto abbiano fatto nello scorso anno, se-
gno evidente della volontà di uscire dalla crisi.
Il rivolgersi a mercati emergenti può essere un
primo positivo passo. Tra gli elementi tecnologi-
ci che possono offrire elementi di ripresa si de-
vono citare l’Industrial Ethernet in senso alto
(bus di campo, infrastrutture di rete, securi-
ty…), ma anche l’e-mobility e la tecnologia wi-
reless che lasciano ipotizzare interessanti in-
crementi di fatturato entro il 2015. Altri due set-
tori da tenere in considerazione sono l’”internet
delle cose” (internet of things) e le smart cities.
In particolare nel nostro paese, possono dare
spazi di ripresa i settori alimentare e enologico,
grazie alla loro relazione con l’automazione – in
cui il made in Italy ha sempre rappresentato
una punta di diamante - destinata all’imballag-
gio, all’imbottigliamento e all’etichettatura. È
necessario però che sia semplificato l’accesso
al credito, e che si facciano iniziative di monito-
raggio e di scouting di nuovi ambiti applicativi e
mercati.
HMI-IPC-Scada
Come fa rilevare Mauro Galano, presidente del
Gruppo, il mercato ha tenuto ma l’automazione
ha registrato una contrazione, seppur meno si-
gnificativa nell’ambito dei PLC e degli OEM,
grazie all’aumento del software di supervisione
e ai pannelli operatore. L’export ha tenuto. Le
previsioni per il 2013 sono di lento miglioramen-
to: positivi i segnali da Cina e Usa, incerta la si-
tuazione italiana. Con ogni probabilità bisogna
puntare sul risparmio energetico e sull’efficien-
za delle macchine
PLC-I/O
Elementi di incertezza nello scenario interna-
zionale forse in fase di attenuazione nel secon-
do semestre 2013, ecco quanto dichiara Ro-
berto Motta, Presidente del Gruppo. Il compar-
to ha chiuso con una perdita del 6% rispetto al-
l’anno precedente, generando però quasi 400
milioni di euro di fatturato. Difficili le previsioni: il
comparto nel 2013 potrebbe mantenersi sugli
stessi livelli del 2012
Telecontrollo, Supervisione
e automazione delle reti
La flessione della domanda interna manifesta-
tasi nel 2012 sta continuando anche quest’an-
no. Secondo Antonio De Bellis, Presidente del
Gruppo, le aziende compensano la situazione
negativa incrementando i servizi e le attività di
manutenzione di sistemi e impianti, ma anche
con una maggior attenzione a ricercare sboc-
chi verso mercati esterni. Tutto ciò dovrebbe
mantenere la riduzione del fatturato in una for-
bice tra il 10 e il 20% per il 2013. la speranza
sta nell’affievolimento delle incertezze che in-
combono su Italia ed Europa. In modo partico-
lare sono ipotizzabili interventi sull’ottimizzazio-
ne degli impianti, sulla gestione ottimale del-
l’asset, la riduzione dei costi operativi e di ma-
nutenzione e sulla convergenza delle tecnolo-
gie di controllo e processo con quelle informa-
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