Attualità Elettrotecnica, il mensile di informazione per installatori, progettisti, rivenditori. - page 28

a
ttualità
e
lettrotecnica - maggio
2018
- numero
4
28
dossier
automazione
controllerbased e
drive-based. Non
è più importante
se il cliente ha ne-
cessità di un’ar-
chitettura di automazione centralizzata, decentralizzata o un mix intelli-
gente delle due. Quando il nuovo modulo della piattaforma di automa-
zione verrà lanciato, dal punto di vista dell’ingegneria software, sarà irri-
levante se un servo inverter è integrato nella topologia della macchina
come semplice attuatore, come asse parametrizzabile o come asse libe-
ramente programmabile. Progettato per incontrare le esigenze del futu-
ro, il portafoglio di Lenze include prodotti per il livello di controllo, il livel-
lo di campo e l’elettromeccanica e assicura una comunicazione standar-
dizzata così come un archivio dati nel cloud. I clienti di Lenze hanno
quindi a disposizione soluzioni che consentono di soddisfare tutte le esi-
genze più facilmente, in modo efficiente e con massima flessibilità.
Mitsubishi Electric
La nuova versione dell’analizzatore di rete della serie ME96SS di Mitsu-
bishi Electric, dotata delle nuove interfacce MODBUS TCP IP e “Data
logging, rende oggi possibile impiegare anche un’interfaccia Ethernet
per comunicazione MODBUS TCP attraverso il modulo opzionale Plug-
in ME-0000SS96, oltre al MODBUS RTU e al CC-LINK già disponibili.
La Data Logging line up del nuovo modello ME96SS A aumenta le clas-
si di precisione per la lettura delle variabili di Energia attiva e reattiva e
del power factor, così come anche il range di lettura delle armoniche.
In aggiunta, Mitsubishi Electric
offre un’ampia gamma di com-
ponenti elettromeccanici - quali
interruttori modulari MCB, inter-
ruttori scatolati MCCB o in aria
ACB oltre ai Power Meter della
serie ME96 - che, connessi in re-
te, permettono il monitoraggio
dell’energia per una gestione ot-
timale dei sistemi di in termini di
risparmio energetico. Mitsubishi
Electric risponde alle esigenze di
ottimizzazione e efficientamento,
che rappresentano oggi due tra
gli obiettivi di mercato più ricer-
cati, anche con il nuovo Eco Mo-
nitor EMU4-FD1-MB, dotato di possibilità di interfacciamento con rete
ETHERNET MODBUS TCP IP e di interfaccia Data Logging per raccolta
dati. L’EcoMonitor EMU4-FD1-MB, più adatto per installazioni remote e da
interno quadro, è lo strumento perfetto per conoscere il consumo energe-
tico da uno o più punti di un sistema di distribuzione complesso.
Panasonic Electric Works Italia
Le richieste del mercato ai costruttori di macchine impongono due requi-
siti che sembrano inconciliabili: numero sempre maggiore di controlli, ma
in uno spazio sempre più ristretto. Il tutto senza rinunciare alle prestazioni,
poiché la competitività dei mercati impone produttività, flessibilità, qualità.
Da anni Panasonic lavora in questa direzione e le sue soluzioni che rispon-
dono a queste necessità sono chiamate NO SPACE. È dall’ingombro e
dall’integrazione che Panasonic è partita per realizzare queste soluzioni,
che però non
possono esau-
rirsi con la sola
caratteristica di
essere sub-mi-
niaturizzate. Per
questo Panasonic è andata a fondo alle esperienze di automazione, per
essere in grado di rispondere anche in termini di stabilità di segnale, pre-
cisione, velocità di risposta. Questa variabilità di esigenze impone che le
soluzioni NO SPACE siano molte: “una sola che accontenta tutti” non con-
sentirebbe l’ottimizzazione delle performance. L’ultima delle soluzioni NO
SPACE in ordine di tempo si chiama EX-Z, una serie di sensori realizzati
con l’obiettivo di soddisfare le esigenze, oltre che di integrabilità, anche di
precisione nel rilevare particolari, bordi o oggetti minuti. Se quindi la richie-
sta è aumentare la produttività di macchina, servirà rilevare molti partico-
lari con un tempo di risposta rapido, che per EX-Z è garantito inferiore a
<500 microsecondi. Se poi l’obiettivo è aumentare la qualità, servirà rileva-
re particolari minimi con precisione elevata: EX-Z garantisce di rilevare
particolari di 300 micrometri.
.
Phoenix Contact
Con il rilascio del nuovo controllore AXC
F 2152, il primo basato sulla rivoluziona-
ria PLCnext Technology, si apre una nuo-
va era nel campo dell’automazione.
PLCnext Technology è l’innovativa piatta-
forma di controllo aperta che permette di
programmare i sistemi di controllo trami-
te diversi affermati strumenti software,
quali Visual Studio, Eclipse, Matlab Simu-
link e PC Worx, così come di utilizzare di-
versi linguaggi di programmazione all’in-
terno di uno stesso progetto. In questo
modo si agevola la collaborazione in pa-
rallelo sullo stesso progetto di più svilup-
patori, con diverse competenze in termi-
ni di linguaggio di programmazione.
Componente sostanziale della soluzione
è il software di progettazione adattivo PC
Worx Engineer, che supporta anche la
programmazione secondo IEC 61131-3,
la configurazione, la diagnostica e la visualizzazione dell’intero sistema
in un unico programma. La piattaforma di progettazione si caratterizza
per un’interfaccia semplice ed intuitiva, ma anche per la struttura modu-
lare, che consente all’utente di aggiungere alla versione base, gratuita, i
soli moduli realmente necessari. La possibilità di inserire moduli di auto-
mazione riutilizzabili ed il supporto delle funzioni di safety e security ri-
ducono i tempi di sviluppo.
Piero Bersanini
Il modulo TB-11403 della famiglia TALOS di Zander Aachen (distribuita
in Italia dalla Piero Bersanini) è un controllore di sicurezza compatto e
configurabile per l’utilizzo su macchine di piccola e media dimensione e
di impianti. Il modulo fornisce un gran numero di funzioni di sicurezza
sebbene in un contenitore di soli 45 mm. Non è necessaria alcuna com-
plessa programmazione perché già configurato in modo predefinito: si
tratta di selezionare semplicemente il programma adatto all’impiego. TB-
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