Hilscher
I moduli embedded permettono di integrare un’interfaccia fieldbus o Re-
al-Time Ethernet nei dispositivi di automazione compatti, come ad
esempio azionamenti o strumenti di misura. L’integrazione, sia hardware
che software, è semplice e flessibile. I moduli Hilscher permettono di ot-
tenere le massime prestazioni con dimensioni compatte ed investimenti
minimi, scalabili nel tempo e sicuri. Per rendere più semplice e immedia-
ta la comunicazione tra i diversi componenti degli impianti industriali,
Hilscher ha sviluppato una gamma di moduli Embedded che compren-
de i prodotti netRapid, netIC, comX e netJack, in grado di gestire tutti i
protocolli di comunicazione più affermati e di minimizzare il time to mar-
ket di nuovi dispositivi. Tutti i moduli Embedded Hilscher presentano ca-
ratteristiche comuni che determinano elevati gradi di flessibilità e speci-
fiche peculiarità che gli consentono di soddisfare esigenze precise, so-
prattutto legate agli aspetti meccanici. I metodi di integrazione rimango-
no inalterati indipendentemente da prodotto scelto.
Anche dal punto di vista dei volumi e dei fattori di scala, i moduli Hil-
scher offrono notevoli benefici, consentendo un eventuale rapido pas-
saggio da un prodotto ad un altro o nel passaggio diretto da un modulo
al processore, con conseguente riduzione dei costi di produzione. I mo-
duli embedded, infatti, ripropongono tutte le funzionalità presenti nei
processori, ma con il vantaggio di un design hardware semplificato.
Gli esempi in codice sor-
gente, i toolkit, i software
di configurazione e di
test, la documentazione e
gli schematici sono scari-
cabili gratuitamente dal
sito Hilscher. Inoltre, sono disponibili esempi di codice per piattaforme
Cortex M4, PIC e FPGA. Possono essere organizzati corsi di approfon-
dimento sulla tecnologia Hilscher, sui protocolli di comunicazione indu-
striali e sull’integrazione delle diverse soluzioni.
Lenze
I confini tra automazione controller-based e drive-based stanno scom-
parendo. Ma i due concetti di automazione si stanno mixando sempre di
più come conseguenza di una modularizzazione dei sistemi e delle
macchine: ha senso controllare certe parti del sistema di produzione
con un intelligenza centralizzata mentre i moduli di altre macchine pos-
sono essere visti come cyber physical system (CPS) per via delle loro
specificità e sono dotati di una propria intelligenza distribuita. Lenze ha
aperto un nuovo capitolo nell’automazione con il suo Servo Inverter i950,
lo specialista dell’automazione che rimuove i confini tra automazione
