Attualità Elettrotecnica, il mensile di informazione per installatori, progettisti, rivenditori. - page 13

a
ttualità
e
lettrotecnica - novembre
2015
- numero
9
13
Ove sia presumibile una bassa incidenza di so-
vratensioni, non sarà necessario prevedere al-
cun ulteriore dispositivo di protezione. Al mo-
mento dell’installazione di un dispositivo di pro-
tezione da sovratensioni sul palo di illuminazio-
ne a LED, dovrà essere tenuta in considerazio-
ne la misura di protezione adottata per l’illumi-
nazione LED sul palo. I dispositivi di protezione
da sovratensioni con un isolamento base (isola-
mento di parti pericolose come protezione ba-
se), ad esempio non deve interferire con “l’iso-
lamento doppio o rinforzato” (classe di isola-
mento II) del palo di illuminazione in base alle
norme IEC 60364-4-41. DEHNcord è consiglia-
to come limitatore di interferenze medie (In = 5
kA), DEHNguard modular DG M TT 2P 275 va
invece installato per limitare interferenze di
maggiore entità (In = 20 kA). Il palo metallico,
sottoposto ad una scarica atmosferica, funge
da schermo di protezione per i cavi installati al
suo interno e il dispositivo di protezione combi-
nato, ottimizzato per l’applicazione, disposto al-
la base del palo di illuminazione, provvede alla
scarica della corrente atmosferica da fulmini
(corrente totale fino a 50 kA (10/350 s)) attra-
verso tutta la rete e protegge la luce a LED del
palo di illuminazione grazie al proprio livello di
protezione da bassa tensione (Figura 3). Ciò ri-
chiede sempre un dispersore orizzontale o ver-
ticale e l’installazione di un aggiuntivo dispositi-
vo di protezione da sovratensioni sul palo di il-
luminazione a LED come illustrato in Figura 2, in
base al tracciato di cablaggio. In linea di princi-
pio l’installazione della protezione descritta per
il palo di illuminazione a LED mediante un di-
spositivo combinato di protezione da sovraten-
sioni si rende assolutamente necessaria ove
dall’analisi dei rischi emerga la necessità di un
maggiore livello di protezione rispetto a quello
acquisibile con un semplice dispositivo di pro-
tezione da sovratensioni. Questa esigenza si
verifica ad esempio per i pali di illuminazione
particolarmente alti, con superfici a LED di illu-
minazione molto estese installate sul braccio
del palo (ad es. per ampie aree di parcheggio,
stadi ecc..) e con pali di illuminazione LED ali-
mentati tramite una costruzione provvista di si-
stema di protezione parafulmine, in quanto la
corrente atmosferica viene scaricata tramite il
sistema equipotenziale di collegamento al palo
di illuminazione a LED. In caso di pali e cavi
nuovi e appena installati, è consigliabile l’instal-
lazione di un semplice conduttore di messa a
terra da installarsi preferibilmente al di sopra
del tracciato di posa dei cavi. Quando un fulmi-
ne si scarica sul palo di illuminazione (senza
colpire direttamente le luci stesse) o colpisce il
terreno, il conduttore di messa a terra svolge la
necessaria funzione di elettrodo di massa e
compensa linearmente la caduta di tensione,
evitando in tal modo l’innesco della scarica sul
cavo. (Figure 4 e 5).
Normativa Cenelec
Come attuale notizia possiamo informare il let-
tore che al momento (settembre 2015) in cam-
po normativo (CENELEC) esiste un documento
CLC/FprTR 50656 che prescrive l’utilizzo di
SPD in presenza di utilizzatori di classe di isola-
mento II, come lo sono i corpi illuminanti al LED.
In questo documento è chiaramente descritto
che all’interno del corpo illuminante in classe di
isolamento II non si possa utilizzare SPD con ri-
ferimento a terra. Questo significa che eventua-
li SPD possono avere solamente l’effetto di pro-
teggere tra fase e Neutro, ma non contro un PE
perché non esiste. Dall’altra parte sappiamo
che un SPD senza riferimento al nodo equipo-
tenziale e di conseguenza al PE non può pro-
teggere dalle sovratensioni in modo adeguato.
Questo però significa anche che una protezio-
ne contro le scariche atmosferiche e le derivan-
ti sovratensioni indotte non funziona se non c’è
un impianto di terra funzionante per ogni palo di
illuminazione.
*Lorenz Moroder
Dehn Italia Spa - Bolzano
Figura 2 - Protezione da sovratensioni vicino
alle luci LED del palo di illuminazione con
cavo di alimentazione installato all’esterno, per
la protezione delle luci del palo di
illuminazione a LED dall’interferenza di
campo o come protezione a terra contro
sovraccarichi condotti causati da eventi
atmosferici a distanza e da operazioni
di commutazione..
Figura 3 - Protezione combinata
da sovratensioni installata nel comparto
terminali / ripartitore del palo metallico
in collegamento con un dispositivo
di protezione da sovratensioni per la
protezione del palo di illuminazione a LED
da eventi atmosferici nelle vicinanze e
sovraccarichi causati da manovre
di commutazione
Figura 4 - Conduttore di messa a terra per
proteggere il circuito e collegare
a terra il palo di illuminazione
Figura 5 - Zona protetta di un circuito
1...,3,4,5,6,7,8,9,10,11,12 14,15,16,17,18,19,20,21,22,23,...52
Powered by FlippingBook