a
ttualità
e
lettrotecnica - gennaio/febbraio
2016
- numero
1
47
Un tornello intelligente
e funzionale
Fulcro della piattaforma tecnologica sviluppa-
ta da Came, XVia, il nuovo tornello a tripode
dotato di testa di lettura progettato ad hoc per
Expo Milano 2015, che è stato in grado di ge-
stire la grande complessità di dati e di variabi-
li connesse alla lettura di tutti i tipi di titoli d’in-
gresso, all’elevato numero di periferiche e di
visitatori che hanno avuto accesso nello stes-
so momento all’Esposizione Universale.
Lo stesso nome del prodotto, XVia, che si ispi-
ra al 2015, anno dell’Expo, identificato come
XV, esprime il concetto di Via di accesso al
nuovo percorso di innovazione che Came sta
intraprendendo, orientato a proporre soluzioni
tecnologiche all’avanguardia al servizio della
vita quotidiana delle persone, delle imprese,
dei grandi progetti. Il tornello “intelligente”,
che ha consentito di entrare in Expo in soli 5
secondi, è in grado di leggere biglietti in for-
mato cartaceo, QR Code, RFID o NFC che
hanno permesso ai visitatori e agli espositori
di accedere anche da mobile, utilizzando
smartphone e tablet. Pensato per essere inte-
grato in grandi progetti di controllo accessi,
XVia coniuga innovazione tecnologica e minu-
ziosa ricerca estetica. Il design ricercato, lo
stile minimale e la struttura compatta permet-
tono al tornello di inserirsi in modo armonico e
discreto nella più varia tipologia di ambienti.
La costante connessione alla rete Ethernet,
consente, invece, di controllare in tempo reale
tutte le funzionalità dell’impianto.
Studiato per interfacciarsi con le tecnologie di
tutti i partner di Expo Milano 2015, ciascun tor-
nello è stato predisposto con un dispositivo
per la lettura biometrica finalizzato ad elevare
il livello di sicurezza come nel caso di autoriz-
zazione all’ingresso per personale abilitato o
di servizio.
Il design di XVia è stato studiato anche per co-
municare con i visitatori, attraverso segnala-
zioni luminose e sonore, rendendo più rapida
la fase di accesso, riducendo code e lunghe
attese. Gli indicatori direzionali luminosi ga-
rantiscono sicurezza e facilità di passaggio
nei contesti in cui i flussi sono elevati: la se-
gnalazione luminosa consente, infatti, di com-
prendere in modo immediato quando è possi-
bile transitare. Il tripode è dotato della funzio-
nalità di pre-rotazione che viene attivata non
appena convalidato il titolo d’accesso, facili-
tando così il passaggio dell’utente. In caso di
particolari esigenze o qualora sia necessario
liberare immediatamente il passaggio, XVia
dispone della funzione di caduta braccio;
quando l’emergenza sarà rientrata, è possibi-
le attivare, anche da remoto, il riarmo automa-
tico. XVia è stato inserito dall’Associazione per
il Design Industriale nella pubblicazione an-
nuale Adi Design Index 2015, che raccoglie il
miglior design italiano messo in produzione
nel 2015 e concorrerà alla prossima edizione
del Compasso d’Oro Adi, di cui Adi Design In-
dex è la preselezione.
Un dissuasore
che cambia pelle
Il Gruppo Came, con Urbaco, società france-
se facente parte del gruppo e specializzata
nel settore del controllo degli accessi, della
pianificazione urbana e della gestione auto-
matizzata dei flussi di traffico veicolare, ha
dato un ulteriore apporto ad Expo installan-
do, per la protezione e la selezione delle en-
trate perimetrali di passaggi carrai del sito
espositivo, il dissuasore retrattile G6 Evo.
Combinando notevole robustezza ed esteti-
ca, G6 Evo si integra perfettamente in tutti i
progetti di pianificazione urbana e di protezio-
ne dell’accesso. Comandato da una stazione
di controllo, il dissuasore si ritrae nel suolo
grazie ad un comando a distanza come un te-
lecomando, un lettore di prossimità o un codi-
ce digitale, consentendo l’accesso al veicolo
e risalendo automaticamente dopo il suo pas-
saggio. In caso d’urgenza, lo sblocco manua-
le ne permette la discesa, mentre in caso di
mancanza di corrente, il sistema di sicurezza
negativa permette di mantenere il dissuasore
in posizione alta. È costituito da 3 parti struttu-
rali, il coperchio, il corpo del dissuasore e la
cassa, ognuno fuso in un unico blocco, realiz-
zati in ghisa sferoidale dello spessore di 11
mm, che conferiscono al prodotto un’estrema
robustezza e indeformabilità nel tempo, senza
richiedere interventi di manutenzione o elevati
costi di riparazione. Ma la vera innovazione di
G6 Evo è il sistema di rivestimento intercam-
biabile, quindi customizzabile, della camicia
che permette di personalizzare il sito di instal-
lazione rendendolo unico e studiato su misura
per un particolare evento, una peculiare mani-
festazione o qualsiasi altra specifica circo-
stanza, rendendolo integrabile in qualunque
contesto, sia esso storico o moderno. La sosti-
tuzione della camicia di rivestimento è un’ope-
razione estremamente semplice e rapida, che
è possibile effettuare in meno di cinque minu-
ti, attraverso delle semplici viti di chiusura e
bloccaggio. La gamma di finiture delle cami-
cie è infinita: dalle vernici a polvere di polie-
stere termoindurente, all’acciaio inox 316L po-
lisatinato, passando per forme e sagome spe-
ciali come il modello Cylinder o Chateauneuf,
tutti personalizzabili con logo, testi, pubblicità
e riproduzione di immagini a scelta, senza li-
miti di complessità. Su richiesta alcuni rivesti-
menti personalizzati vengono realizzati con un
particolare sistema antigraffio. Disponibile
nelle versioni automatico, semiautomatico e
amovibile, G6 Evo viene realizzato in tre diver-
si formati con diametro da 250 o 200 mm e
con altezze pari a 550 o 750 mm.