a
ttualità
e
lettrotecnica - aprile
2018
- numero
3
17
L
anciato alla fine del 2013, Yamal LNG è
uno dei progetti LNG (Liquified Natural
Gas) più grandi e complessi al mondo. Il
progetto mira a sfruttare le riserve di gas natu-
rale di una regione remota ed estrema, la peni-
sola di Yamal. Gestito da JSC Yamal LNG, una
joint-venture tra Novatek (50,1%), Total (20%),
CNPC (20%) e Silk Road Fund (9,9%), il proget-
to è locato sulla penisola di Yamal, sopra il Cir-
colo Polare Artico e usa le risorse del South
Tambey Field. Il campo è stato ben studiato du-
rante numerose campagne di esplorazione mi-
rate anche all’acquisizione di dati sismici e am-
bientali attraverso perforazioni e modellazioni
geologiche e idrodinamiche. Sono stati infatti
perforati oltre 200 pozzi e sono stati costruiti tre
treni di liquefazione, ciascuno con una capaci-
tà di 5,5 milioni di tonnellate. La posizione unica
della penisola di Yamal consente di rifornire di
LNG tutto l’anno i mercati dell’Asia e del Pacifi-
co. Infatti, con temperature medie annuali così
basse, la regione Artica permette di realizzare il
processo di liquefazione utilizzando meno
energia specifica, consentendo in tal modo una
produzione di LNG superiore rispetto ad altri
progetti situati a latitudini più meridionali e con
attrezzature simili. L’impianto sarà costruito in
tre fasi di cui si prevede l’avvio rispettivamente
nel 2017, 2018 e 2019. Il progetto produrrà 16,5
milioni di tonnellate all’anno di LNG e fino a 1,2
milioni di tonnellate all’anno di gas condensato
che saranno inviati nei mercati asiatici-pacifici
e europei.
Una grande sfida
L’impianto Yamal LNG si trova al di sopra del
circolo polare artico, nell’estuario del fiume
Ob, una regione selvaggia e remota che resta
congelata per sette/nove mesi all’anno e dove
le temperature invernali possono scendere fi-
no a -50°C. Per garantire la sua stabilità nel
permafrost (uno spesso strato di sottosuolo
ghiacciato la cui superficie si disgela solo nei
mesi estivi), l’impianto LNG è stato costruito
su decine di migliaia di pali di fondamenta di
varie forme e dimensioni - una soluzione inge-
gneristica e costruttiva mai utilizzata prima su
scala così ampia. Tra il 2016 e il 2017, EAE
Elektrik ha fornito a REGA JV, una joint venture
tra Renaissance Heavy Industry e Gama Po-
wer (operanti per conto di Technip come main
EPC) circa 9 milioni di dollari di canaline por-
tacavi perforate e a traversine appartenenti al-
la gamma KCA OG. Tutte le canaline sono sta-
te fornite nella versione in acciaio inossidabile
316L. Le canaline sono state progettate e
scelte secondo i requisiti e le specifiche del
progetto, sviluppato da Gazprom con l’aiuto di
istituti di ricerca e società di ingegneria russe.
Attenzione particolare è stata posta ovviamen-
te alla capacità di carico e alle sfide che le
bassissime temperature di progetto implica-
vano. A tal fine, EAE ha sviluppato e certifica-
to le proprie canaline portacavi KCA OG per
l’utilizzo a -70 °C, stabilendo così un primato
nel campo delle applicazioni gravose.
L’ufficio tecnico di EAE Elektrik ha anche realiz-
zato un accurato report di calcolo dei giunti di
espansione preparato nel completo rispetto
degli standard di progetto. Le problematiche
tecniche principali risolte da EAE erano infatti
legate alla enorme escursione termica esisten-
te fra inverno ed estate ed al conseguente pro-
cesso di espansione e restringimento dell’ac-
ciaio. Un altro aspetto critico era il rischio di
fratture del materiale alle bassissime tempera-
ture invernali, risolto con lo sviluppo di specifici
trattamenti superficiali, eseguiti all’interno del
nuovo impianto EAE di Dilovasi. Infine andava
considerata la vicinanza del mare ed i conse-
guenti effetti corrosivi, problematica superata
con l’utilizzo di acciaio inox 316L.
In generale, EAE può sviluppare soluzioni pro-
gettuali costruite ad hoc sulle specifiche esi-
genze del cliente ed eseguire poi test specifici
nei propri laboratori accreditati DEKRA. La ca-
pacità produttiva (basata sull’utilizzo di linee ro-
botizzate) permette di mantenere tempi di con-
segna veloci anche per quantitativi molto in-
genti, quali quelli legati solitamente all’impianti-
stica Oil&Gas ed all’impianto Yamal in partico-
lare. Il progetto sta proseguendo con nuovi lotti
in costruzione nelle varie aree della penisola di
Yamal e vedrà certamente ancora protagonista
EAE con le proprie canalizzazioni.
a cura di EAE
un
impianto per il
trasporto di gas
Capacità di carico e bassissime
temperature da affrontare sono
due eccezionali caratteristiche
richieste alle passerelle portacavi
per un progetto di una linea
di trasporto di gas
Nome del progetto: Gazprom Yamal LNG
Ubicazione: Provincia di Yamal, estremo nord
della Russia
Anno di fornitura: 2016-2017
Prodotto fornito: Passerelle portacavi perfora-
te e a traversine in acciaio inox – serie KCA
OG per applicazioni gravose
Valore della fornitura: 9 milioni di dollari
Carta di identità
