Attualità Elettrotecnica, il mensile di informazione per installatori, progettisti, rivenditori. - page 47

a
ttualità
e
lettrotecnica - marzo
2015
- numero
2
47
energie
alternative
cinque giorni e cinque notti dalla Cina alle Hawaii. L’aereo, alimentato da
17.248 celle solari, si librerà più alto dell’Everest per caricare completamen-
te le batterie che gli permetteranno di rimanere in volo durante la notte. L’en-
tusiasmo di ABB per Solar Impulse non deriva solo dalla fede condivisa nel-
l’innovazione e nella tecnologia ma anche dallo slogan del Gruppo: Power
and productivity for a better World”. L’ideale di Solar Impulse rispecchia le
aspirazioni di ABB volte ad aumentare l’efficienza operativa, ridurre l’uso
delle risorse fossili, rendere possibile un trasporto sostenibile e incrementa-
re la diffusione di energie pulite e rinnovabili. In qualità di secondo fornitore
al mondo di inverter solari e di uno dei maggiori fornitori del settore eolico,
ABB è leader nell’integrazione in rete di energie rinnovabili in modo efficien-
te e affidabile e sta contribuendo a costruire la più completa rete di sistemi
di ricarica veloce per veicoli elettrici in Europa e sta fornendo la più grande
rete mondiale di sistemi di ricarica veloce per veicoli elettrici in Cina.
impianti a terra
Solon
nelle zone
terremotate dell’Emilia
Solon ha realizzato due impianti a terra in Italia nelle zone colpite dal ter-
remoto del 2012, che godranno delle tariffe incentivanti del IV° Conto
Energia in quanto allacciati entro lo scorso dicembre. I due impianti si
trovano rispettivamente a Castel Maggiore (BO) e a Casalmaggiore
(CR). Il primo, da 605 kWp, è stato realizzato con oltre 2.300 moduli in si-
licio policristallino della potenza di 250 e 255 W e copre una superficie
di 21.000 m
2
. Il secondo, di 952 kWp, ha visto invece l’impiego di circa
3.700 moduli da 255 W e coprirà una superficie di 31.000 m
2
. In entram-
bi i casi sono sttai impiegati inverter SMA, 9 nel primo caso, mentre è
stato scelto di optare per una soluzione cabinata per il secondo. “Abbia-
mo avviato tempestivamente tutte le attività a inizio dicembre con l’obiet-
tivo di connettere gli impianti entro fine anno. Impianti che, infatti, rap-
presentano le ultimissime opportunità relative ai vecchi conti energia ita-
liani, ha sottolineato l’ing. Erriquez, che ha concluso - Siamo già concen-
trati a guardare oltre, al nuovo mercato dell’autoconsumo, per cogliere le
nuove potenzialità legate al recentissimo Decreto Competitività che, dal
1° gennaio di quest’anno, ha innalzato da 200 a 500 kW lo scambio sul
posto a tutti gli impianti alimentati con fonti rinnovabili”.
impatto
ambientale delle
turbine
eoliche
Siemens
La Divisione Wind Power and Renewables di Siemens ha presentato
quattro nuovi documenti riguardanti la valutazione di impatto ambienta-
le delle proprie turbine eoliche, ciascuna delle quali rappresenta una
delle quattro piattaforme di prodotti che fanno parte del portfolio della di-
visione. I dati inseriti si basano sul ciclo di vita - Life Cycle Assessments
(LCA) - di quattro progetti eolici definiti: due impianti eolici offshore con
80 turbine eoliche e due progetti eolici onshore con 20 turbine eoliche. I
nuovi documenti offrono preziosi parametri chiave sulle prestazioni am-
bientali dei prodotti Siemens. Centrale per il LCA è il calcolo del tempo
di ammortamento energetico, ovvero della lunghezza del tempo in cui
l’impianto eolico deve operare per produrre più energia di quanto ne
consuma durante il suo intero ciclo di vita. In un impianto eolico onsho-
re, con una velocità del vento media di 8,5 metri al secondo, il tempo di
ammortamento energetico di una turbina eolica Siemens SWT-3,2-113 è
di 4,5 mesi. Questo dato si basa su un progetto di 20 turbine e compren-
de tutte le attività di connessione alla rete e di trasmissione (di 13 km), di
recupero dei materiali, di produzione, installazione, funzionamento e
manutenzione, così come le attività di smontaggio e il trattamento di fine
vita. In un impianto offshore, composto da 80 turbine eoliche Siemens
D6, si evidenzia anche un altro dato interessante, in termini di prestazio-
ni ambientali: nel corso della sua vita, l’impianto produce circa 53 milio-
ni di megawattora e risparmia 45 milioni di tonnellate di CO
2
, pari alla
quantità assorbita da un bosco con una superficie di 1.286 km
2
, in più
di 25 anni. Questa cifra corrisponde a soli sette grammi di CO
2
per chi-
lowattora (g/kWh) rispetto alla media di 865 g/kWh nella produzione di
energia elettrica da fonte fossile.
triplice
allenza per
l’urbanizzazione
intelligente
È stato siglato lo scorso ottobre l’accordo internazionale denominato Ur-
beco che coinvolge tre aziende europee: l’italiana MegaCell Engineering,
la belga Groupmec Bvba e la svizzera Ovóla. Si tratta di un progetto di ur-
banizzazione intelligente che propone un sistema integrato di energia, hou-
sing e domotica con caratteristiche di economicità, eco-compatibilità ed
efficienza energetica destinato ai Paesi in via di sviluppo, in particolare Afri-
ca e Medio Oriente. La joint venture intende sviluppare e realizzare inter-
venti di urbanizzazione ad alta sostenibilità, capaci di integrare assieme i
seguenti ambiti: Smart Construction, vale a dire un sistema costruttivo intel-
ligente e versatile che si basa sull’utilizzo di strutture in acciaio leggere, re-
sistenti, ecologiche, economiche e veloci da installare, è questo l’ambito di
competenza di Groupmec Bvba attraverso Fereco, azienda belga specia-
lizzata in telai in acciaio per costruzioni Smart Energy Production (con o
senza connessione alla rete) ossia un sistema di produzione e distribuzio-
ne di energia che abbatte i costi del kilowattora attraverso un impianto fo-
tovoltaico costituito da moduli bifacciali BiSoN di ultima generazione ed in-
tegrato da un generatore diesel per il supporto in caso di eccesso della do-
manda di energia oppure di scarsità di irraggiamento solare, è questo l’am-
bito di competenza di MegaCell Engineering, azienda italiana specializza-
ta nella progettazione e realizzazione di Smart Energy System Smart City
Applications attraverso una rete di telecomunicazione wireless a copertura
dell’intera area che consente di controllare e gestire in tempo reale i dati di
consumo energetico interni ed esterni alle abitazioni e tutti i sistemi di sicu-
rezza ed allarme, a servizio e tutela del cittadino, questo ambito è di com-
petenza da Ovóla, azienda svizzera specializzata nei sistemi di monitorag-
gio. Urbeco si propone quindi, per gli enti istituzionali e governativi, come
opportunità di prevenzione sociale per evitare l’abbandono delle aree rura-
li a favore dei centri urbani sovraffollati consentendo alle popolazioni di po-
ter vivere nelle proprie zone di originaria residenza.
1...,37,38,39,40,41,42,43,44,45,46 48,49,50,51,52
Powered by FlippingBook