a
ttualità
e
lettrotecnica - aprile
2016
- numero
3
28
dossier
energie alternative
mente il costo del kilowattora prodotto (LCOE - Levelized Cost Of Energy).
Inoltre, a parità di kilowattora prodotti, la taglia dell’impianto realizzato con
questi moduli ad elevata efficienza viene ridotta, con benefici in termini di
costi di costruzione, manutenzione e di superficie occupata.
Omron
Uno dei principali punti di forza del Mini PID Box Omron Ilumen è che,
qualora siano stati presi provvedimenti per la prevenzione del PID (Po-
tential Induced Degradation, ovvero il degrado di prestazioni dei modu-
li dovuto all’esposizione a un potenziale esterno), può essere eliminato
al termine della rigenerazione ed essere utilizzato in un’altra sezione di
impianto. In questo caso, avendo messo a terra il polo negativo dell’in-
verter, il Mini PID Box
poteva essere rimos-
so dopo la rigenera-
zione (circa un me-
se) e inserito in un’al-
tra sezione dell’im-
pianto: quindi con
due Mini PID Box, in
grado di ripristinare
3 stringhe ciascuno
e poi spostate su al-
tre tre stringhe, in
sette mesi un impian-
to con 40 stringhe
ammalorate può essere rigenerato e esente da PID per gli anni futuri. Il
Mini PID Box Omron Ilumen è la scelta giusta per combattere il PID: è
compatibile con inverter di ogni marca e si adatta a qualsiasi dimensio-
ne di stringa, può essere utilizzato sia in impianti medi che in impianti
piccoli ed è disponibile sia per installazioni all’interno che per installazio-
ni all’esterno. Inoltre è in grado di lavorare con inverter con il polo nega-
tivo a terra perché durante la notte, quando i moduli si rigenerano, il PID
Box disconnette l’inverter dai moduli.
Panasonic Electric Works Europe
HIT N330 della società Panasonic Electric Works Europe, è un modulo
fotovoltaico che affiancherà i già noti moduli a eterogiunzione ad alta ef-
ficienza prodotti dall’azienda. Prodotto in Malesia nell’innovativo stabili-
mento Panasonic verticalmente integrato, il modulo HIT N330 vanta un’-
efficienza pari al 19,7% e una potenza
erogata di 330 W. È dotato di 96 celle e
produce circa il 27% di potenza di pic-
co in più rispetto ai moduli multicristal-
lini tradizionali da 260 W. A parità di
numero di unità e superficie di tetto uti-
lizzata, un impianto costituito da modu-
li N330 produce una potenza maggio-
re rispetto ai pannelli tradizionali; per
questo motivo gli installatori possono
beneficiare di una significativa diminu-
zione dei costi relativi al B.O.S. (Balan-
ce of System) su impianti privati e indu-
striali. Oltre all’introduzione del modulo
HIT N330, Panasonic ha raggiunto un
nuovo record mondiale: il 22,5% di ef-
ficienza di conversione di apertura
dei moduli su un prototipo industriale con celle solari basate su tecno-
logie utilizzate nella produzione di massa. I risultati del test sono stati
confermati dal Japanese National Institute of Advanced Industrial
Science and Technology (AIST), il noto istituto giapponese di tecnolo-
gie e scienze industriali avanzate. Il prototipo da 270 W, dotato di 72
celle, racchiude in sé tutte le ultime tecnologie, che verranno succes-
sivamente applicate anche alla produzione su larga scala. Il nuovo re-
cord di efficienza dei moduli fotovoltaici va ad aggiungersi a quello di
efficienza delle celle solari raggiunto due anni fa, pari al 25,6%.
Phoenix
I morsetti portafusibili compatti PT 10,3-HESI di Phoenix Contact con
connessione push-in
per sezioni fino a 10
mm2 e tensione nomi-
nale di 1000 V sono
ideali per l’impiego nel-
la produzione di ener-
gia da fonti rinnovabili,
in particolare nel foto-
voltaico. I morsetti por-
tafusibili proteggono in
modo sicuro i moduli
fotovoltaici cristallini.
Sono disponibili speci-
fici fusibili da 10,3 x 38 mm fino a 20 A conformi alle norme CEI ed UL
con caratteristiche gPV. I morsetti portafusibili con indicatore luminoso
consentono la veloce identificazione dei fusibili guasti; offrono, inoltre,
ampie zone di siglatura per una marcatura univoca delle stringhe. Con
forze di innesto ridotte del 50 per cento, il collegamento di conduttori ri-
gidi e flessibili con capocorda da 1,5 a 10 mm2 è possibile senza l’ausi-
lio di attrezzi. Il colore arancione del pulsante lo identifica chiaramente
come elemento di azionamento, evitando così errori operativi sul mor-
setto. Inoltre è possibile connettere conduttori flessibili senza capocor-
da a partire da 1,5 mm2, premendo il pulsante arancione. I nuovi mor-
setti portafusibili completano l’ampia gamma di Phoenix Contact di mor-
setti per il fotovoltaico con tensione fino a 1000 V DC.
SMA
SMA Solar Technology introduce sul mercato Sunny Boy Storage, un si-
stema inverter per uso domestico con connessione CA, studiato per bat-
terie ad alto voltaggio, che consente un’integrazione economica, sem-
plice e flessibile di soluzioni di accumulo in impianti fotovoltaici sia nuo-
vi che esistenti. Per l’utente finale l’utilizzo di un accumulatore significa
maggiore indipendenza dal fornitore di energia elettrica, ad esempio at-
traverso un maggior autoconsumo dell’energia prodotta in proprio. La
soluzione combinata costituita da batteria e Sunny Boy Storage consen-
te l’accumulo di energia elettrica a costi che, a detta di Urbon, sono pa-
ragonabili alle tariffe per la corrente elettrica domestica.
Il sistema funziona in parallelo con l’impianto fotovoltaico. Ciò ne con-
sente il montaggio su impianti esistenti, ma anche un successivo am-
pliamento flessibile del sistema con costi ridotti e senza complicazioni in
quanto non è necessario intervenire sull’impianto fotovoltaico. Anche in
caso di nuove installazioni il principio di funzionamento del sistema con-
sente la sua integrazione in qualsiasi configurazione di impianto. Grazie
alla connessione CA dell’accumulatore con interfacce standardizzate, il
sistema può essere ampliato o modificato a seconda delle diverse ne-