a
ttualità
e
lettrotecnica - gennaio/febbraio
2015
- numero
1
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gare d’appalto a livello di struttura locale, ma
attraverso centrali d’acquisto regionali o na-
zionali favorirà la focalizzazione sui prezzi a
discapito dei contenuti innovativi.
La “visione” strategica
per il futuro
Il programma di crescita Siemens per il futuro
ha un nome e si chiama Vision 2020. “Vision
2020, commenta Federico Golla, Presidente e
Amministratore Delegato di Siemens Italia, a
margine dell’annuncio dei risultati d’esercizio,
fornisce un chiaro indirizzo strategico delle
aree che consideriamo a maggiore potenzia-
le. Alcuni piccoli segnali di ripresa si intrave-
dono, ma la situazione economica rimane dif-
ficile. Dobbiamo quindi crescere, migliorare la
profittabilità, continuare a puntare sull’innova-
zione per creare valore di lungo termine. Per
far questo, occorre focalizzare il portafoglio,
come abbiamo già cominciato a fare con ac-
quisizioni mirate”. In quest’ottica di rafforza-
mento del proprio core strategico Siemens ha
infatti acquisito la maggior parte del business
energia (turbine a gas e compressori) della
Rolls-Royce, di cui peraltro acquisirà anche il
business “audiology”, e, entro l’estate di que-
st’anno, il business compressori, turbine e mo-
tori per oil&gas, della Dresser-Rand. In questa
prospettiva rientrano anche diversi disinvesti-
menti che la società ha effettuato: nell’ Heal-
thcare IT di Cerner; nel settore Microbiologia, di
Beckman Coulter; nell’Audiology Solutions, di
EQT; nelle Water Technologies, di Aea Partners;
nelle Metals Technologies, della joint-venture
con Mitsubishi-Hitachi Heavy Machinery; nel
settore elettrodomestici, della B/S/H, la joint-
venture che aveva creato con Bosch a cui ha
ceduto la propria quota del 50%.
Le tre direttrici strategiche
Elettrificazione, automazione, digitalizzazione
sono le tre direttrici strategiche nelle quali Sie-
mens identifica le aree di crescita di maggiore
potenziale nel lungo termine. Questo posizio-
namento è in linea con i trend che definiscono
i mercati di riferimento, oltre che con le esi-
genze di clienti e partner.
La catena del valore dell’elettrificazione fa rife-
rimento al fatto che i prodotti e le soluzioni del-
la società sono progettate per generare, tra-
smettere, distribuire e utilizzare energia elettri-
ca in modo efficiente. Nel mondo dell’automa-
zione, la società vanta già posizioni di leader-
ship e intende mantenere e rafforzare questa
posizione. Gli ambiti di sviluppo in queste due
aree, includono i mercati delle piccole turbine
a gas e delle turbine eoliche offshore, che be-
neficiano di una crescente domanda di ener-
gia sicura e sostenibile. L’industria di proces-
so offre opportunità interessanti per la società
grazie alle proprie soluzioni di Automation e
Drives. Anche il mercato della produzione di
petrolio e gas non convenzionale ha un poten-
ziale attrattivo per Siemens. La società inten-
de anche sfruttare le opportunità offerte dalla
digitalizzazione non solo in ambito manifattu-
riero. E questo perché il valore aggiunto delle
aziende risiederà sempre più nelle soluzioni
software e nell’analisi intelligente dei dati.
Attraverso soluzioni software e di simulazione,
la Fabbrica Digitale consente
infatti uno sviluppo del prodot-
to considerevolmente più velo-
ce e più efficiente. I servizi Da-
ta-driven, le soluzioni software
e IT sono di importanza decisi-
va, perché influenzeranno in
modo sostanziale tutti gli ambi-
ti di crescita della società.
Riorientamento
della struttura
organizzativa
Per beneficiare di una miglio-
re copertura dei mercati po-
tenziali Siemens si è rapidamente dotata di
una nuova struttura organizzativa: l’organiz-
zazione è stata snellita eliminando i Settori e
raggruppando il business in Nove Divisioni
invece delle attuali 16.
• Divisione Power and Gas che include, tra gli
altri, il portafoglio relativo alle grandi turbine
a gas e vapore, compressori e turbine per
la generazione di energia distribuita.
• Wind Power and Renewables è la Divisione
che si focalizza sul mercato della genera-
zione eolica onshore e offshore.
• Power Generation Services comprende il
business del service per l’ampia base in-
stallata di Siemens.
• in Energy Management rientrano le soluzio-
ni e i prodotti per la trasmissione e la distri-
buzione di energia fino alle tecnologie per
le smart grid.
• Building Technologies offre soluzioni di au-
tomazione integrata e tecnologie intelligen-
ti per gli edifici.
• Mobility include le attività legate alla tecno-
logia dei treni e all’automazione ferroviaria
per il mercato della Smart Mobility con so-
luzioni integrate e intelligenti.
• Digital Factory ha l’obiettivo di dare forma
al futuro del manufacturing, attraverso la
fusione di mondo reale e digitale nelle aree
della progettazione, produzione e servizio.
• Process Industries si basa su una solida
posizione di mercato nell’ambito dell’indu-
stria di processo.
• Infine, Healthcare verrà gestita con un mo-
dello organizzativo indipendente per poter
operare con maggior flessibilità in un con-
testo di mercato fortemente innovativo co-
me quello della diagnostica molecolare,
dell’imaging e delle life sciences.
Iniziative speciali: il contributo
a Expo Milano 2015
In qualità di Partner Strategico di Enel per la
tecnologia Smart Grid a Expo Milano 2015, la
società Siemens svilupperà per Enel il siste-
ma di Energy Management della rete di Expo
basato su tecnologia cloud, fornendo inoltre i
servizi per la gestione del sistema per l’intera
durata dell’esposizione e l’Energy Storage
System per Palazzo Italia.
L’approccio easy to use è garantito da un’in-
terfaccia web multilingue, accessibile ai Pae-
si espositori ed al pubblico anche tramite
smartphone.
Siemens ha sviluppato per il Campus universitario di Savona, una Smart Polygeneration Microgrid
(SPM), progettata dall’Università di Genova, che rappresenta un vero e proprio laboratorio per speri-
mentare la smart city, in futuro replicabile su più ampia scala. È una microrete governata da un’intelli-
genza centrale che collega diversi impianti di generazione di energia. La microgrid di Savona è “smart”
perché in grado di gestire in modo efficiente l’energia prodotta al suo interno, bilanciando generazione
e carichi con conseguenti risparmi economici e riducendo l’impatto ambientale dal punto di vista delle
emissioni di CO
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. Il Campus è ora quasi completamente autonomo per consumi elettrici e riscaldamen-
to. Questo risultato è ottenuto grazie al collegamento di diversi impianti di generazione, rinnovabili e ad
alta efficienza, governati da un software centrale, per una capacità complessiva di 250 kW elettrici e 300
kW termici. Il cuore della microrete di Savona è la sala di controllo situata sempre all’interno del Cam-
pus. Da qui è possibile supervisionare l’intero sistema e garantirne la gestione intelligente. La piattafor-
ma di energy management Dems (Decentralized Energy Management System) sviluppata da Siemens
permette di prevedere i consumi globali, la generazione da fonte rinnovabile e di effettuare la pianifica-
zione dell’esercizio, controllando in tempo reale le unità di generazione tradizionali presenti in campo
ed ottimizzando i cicli di carica e scarica dei sistemi di accumulo per valorizzare al meglio la produzio-
ne da fonte rinnovabile. Le componenti della micro rete si snodano all’interno del polo universitario.
Nello specifico, vi sono tre microturbine a gas ad alta efficienza; un chiller ad assorbimento per la pro-
duzione contemporanea di elettricità, calore per il riscaldamento in inverno ed energia frigorifera per il
raffrescamento in estate; una rete di teleriscaldamento; due colonnine di ricarica, per due veicoli elettri-
ci e due biciclette elettriche; tre parabole per la produzione di energia da solare a concentrazione; un im-
pianto solare fotovoltaico; quattro quadri elettrici collegati tra loro ad anello; un sistema di accumulo
elettrochimico in grado di bilanciare generazione e carichi e, se necessario, compensare gli sbilancia-
menti dovuti alla variabilità della generazione da fonte rinnovabile; una dorsale di comunicazione basa-
ta su unità di raccolta dati, collocate nei quadri principali.
Primo esempio di microrete energetica
intelligente in Italia