a
ttualità
e
lettrotecnica - ottobre
2015
- numero
8
48
ABB ha lanciato un’offerta articolata e completa di servizi per l’efficienta-
mento degli impianti fotovoltaici che prevede due tipologie principali di in-
tervento. Molti impianti fotovoltaici realizzati in tempi stretti, senza la cura e
gli accorgimenti necessari, sono tuttora operativi ma spesso affetti da pro-
blemi e inefficienze di varia natura. Per questi impianti ABB offre un servizio
di “revamping”, con un approccio sia reattivo che proattivo. Nel primo ca-
so clienti forti di un solido know-how interno effettuano un’analisi dell’im-
pianto e, qualora il livello di rendimento del si-
stema nel suo complesso risulti non ottimale, si
rivolgono ad ABB per condividere i risultati del-
l’analisi e identificare possibili interventi corretti-
vi. Nel secondo caso ABB offre un completo
servizio di analisi a tutti quei clienti che non han-
no possibilità o intenzione di effettuare uno
screening accurato del proprio impianto. Il ser-
vizio di revamping ben si presta all’ottimizzazio-
ne di impianti realizzati con inverter ABB. In ca-
so di impianti con tecnologie di altri fornitori,
non più funzionanti o per i quali non sia più di-
sponibile un servizio di assistenza, ABB propone un servizio di “retrofit”.
Anche in questo caso l’ approccio ABB è duplice. Oltre a rispondere a ogni
richiesta di intervento su impianti dove il funzionamento degli inverter instal-
lati risulti compromesso, il team della società è in grado di analizzare casi
specifici per individuare il problema e definire una soluzione. Molti proprie-
tari d’impianto sono in questo caso pronti a sostituire gli inverter per ristabi-
lire un livello di performance accettabile e prevenire problemi futuri. Un
esempio di successo è l’intervento effettuato in Puglia da ABB su un im-
pianto a terra da 1 MW installato e connesso alla rete nel 2009 in regime di
Secondo Conto Energia. Le prestazioni dell’impianto, pesantemente affet-
te da fenomeni di derating termico oltre i 25 °C (inverter con importanti per-
dite per dissipazione del calore), consumi ausiliari molto elevati ed efficien-
za di conversione inferiore al 95% avevano già compromesso il business
plan iniziale con conseguente drastico allungamento del tempo di ritorno
dell’investimento. A tutto questo si erano poi ag-
giunti una crescente frequenza di fermi produ-
zione e un inefficiente servizio di assistenza
post-vendita. A seguito di una completa analisi
dei dati monitorati sul campo e di un allinea-
mento tecnico-commerciale con il cliente, ABB
è intervenuta sostituendo gli inverter installati
con un inverter della classe Ultra, dotato di pro-
tezione IP65 e quindi idoneo a una installazione
di tipo outdoor. Grazie a un’efficienza superiore
al 98% e alla struttura modulare (MPPT multipli),
l’inverter Ultra ha riportato disponibilità annua
superiore al 99% e assenza di fenomeni di derating termico, consentendo
così un incremento del performance ratio medio di oltre il 7%. Questo, in-
sieme a una considerevole riduzione del consumo energetico per servizi
ausiliari, si è tradotto in un incremento medio delle entrate annue pari a cir-
ca il 4,5% (considerando sia la maggiore produzione energetica che i mi-
nori consumi ausiliari), il che garantisce un tempo di ritorno dell’investimen-
to sull’attività di retrofit non superiore ai 3,6 anni.
retrofit e revamping
ABB
in Puglia
Sono entrati in esercizio i primi due collegamenti alla rete di trasmissio-
ne, BorWin2 e HelWin1, realizzati da Siemens nel Mare del Nord per
l’operatore di rete tedesco-olandese TenneT. La piattaforma offshore
BorWin2 si trova a circa 100 km al largo della costa tedesca, a nordovest
dell’isola di Borkum, che ha dato il nome al progetto. Questa connessio-
ne di rete può trasmettere fino a 800 MW di energia elettrica da fonte
eolica, una quantità sufficiente a soddisfare le esigenze di circa un mi-
lione di famiglie tedesche. Al momento il 50% della capacità di tra-
smissione della piattaforma è fornito dall’impianto eolico Global Tech
1, con le sue 80 turbine eoliche Siemens. La seconda connessione al-
la rete, HelWin1, dista invece circa 85 km dalla costa tedesca, al largo
dell’isola Helgoland, e può trasmettere
fino a 576 MW di energia elettrica pulita,
sufficiente a soddisfare le esigenze di
circa 700.000 famiglie tedesche. Al mo-
mento la capacità di trasmissione è di
circa 260 MW, attraverso le 80 turbine
eoliche Siemens, da 3,6 MW, dell’im-
pianto eolico Meerwind Süd/Ost. Nel-
l’estate del 2010, l’operatore di rete Ten-
neT ha dato vita al consorzio formato da
Siemens e dall’italiana Prysmian per il
collegamento alla rete delle due piatta-
forme offshore BorWin2 e HelWin1. Ad
oggi l’operatore di rete tedesco-olande-
se può affermare di aver soddisfatto un
terzo della capacità di trasmissione
complessiva, prevista dal Governo Tedesco entro il 2020, fissata a
6.500 MW. Sempre per TenneT, Siemens sta ultimando altri cinque pro-
getti di connessione di piattaforme offshore alla rete di trasmissione
nel Mare del Nord: HelWin2 (690 MW) al largo di Helgoland, SylWin1
(864 MW) al largo di Sylt e BorWin3 (900 MW) al largo di Borkum. Nel-
la primavera del 2014, Siemens, in consorzio con Petrofac, ha ricevu-
to l’ultimo ordine per la realizzazione della connessione alla rete di
quest’ultima piattaforma, BorWin3, con entrata in esercizio prevista per
il 2019. Complessivamente i progetti realizzati da Siemens per TenneT
avranno una capacità di trasmissione totale di più di 3,8 GW, una
quantità di energia elettrica pulita capace di soddisfare il fabbisogno
energetico di circa cinque milioni di fa-
miglie. L’innovativa tecnologia di tra-
smissione in corrente continua di Sie-
mens, la tecnologia Hvdc Plus, possie-
de una complessità minore, in grado di
garantire un ingombro ridotto rispetto
alla tecnologia classica, caratteristica
assolutamente necessaria per applica-
zioni in mare aperto. I sistemi con tec-
nologia Hvdc Plus dispongono di auto-
stabilizzatore, particolarmente indicato
nel caso di generazione da fonte eoli-
ca. Tale tecnologia, in particolare, agi-
sce sulle fluttuazioni tipiche della ge-
nerazione eolica, aumentando notevol-
mente l’affidabilità della rete.
progetti
Siemens
di connessione alla
rete
di parchi
eolici
case history
energie
alternative