a
ttualità
e
lettrotecnica - gennaio/febbraio
2016
- numero
1
35
moduli Din. I centralini IP40, presenti in molteplici versioni e dotati di nu-
merosi dettagli tecnologici che ne facilitano l’installazione, sono conformi
alle principali norme in materia di prodotto e di impianti. La gamma, oltre
ad avere la marcatura CE ed il prestigioso marchio di qualità Imq, è bre-
vettata. Questi riconoscimenti sono una conseguenza delle caratteristiche
uniche e delle soluzioni tecniche innovative applicate al fine di agevolarne
l’installazione. La nuova soluzione proposta presenta un portello cieco di
colore bianco, che si sposa con l’estetica delle serie civili Ave sistema 44
e sistema 45. Le stesse versioni cieche mantengono le principali caratte-
ristiche tecniche presenti sull’intera gamma: la barra Din regolabile per as-
sicurare un perfetto allineamento in bolla delle apparecchiature e del por-
tello. Nelle versioni da 24 e 36 moduli Din, la stessa barra Din risulta esse-
re un blocco unico (telaio) in grado di agevolare le operazioni di cablag-
gio ed installazione; i portelli presentano nella parte superiore una serie di
fori che permettono la propagazione del suono delle segnalazioni acusti-
che; la cornice, separata dalla barra Din, installabile a cablaggio e tinteg-
giatura ultimati. L’eleganza delle forme, raffinate, lo spessore del frontale
(di soli 10 mm) e l’abbinamento dei colori rendono questi prodotti adatti a
vestire qualunque ambiente. Dal classico al moderno, le nuove proposte
di Ave riescono a integrarsi perfettamente in qualsiasi contesto d’arredo.
tecnologia
innovativa per
termocamere
I dettagli chiave evidenti ad occhio nudo, come numeri, etichette, se-
gnaletica e caratteristiche strutturali possono andare persi in una norma-
le immagine termica e spesso si richiede una foto digitale separata per
referenziare la posizione del problema di temperatura individuato. Una
normale immagine termica visualizza solo le segnature spettrali termi-
che, in cui i dettagli possono confondersi e perdersi se le varie parti pre-
sentano una temperatura simile. Per ovviare a questo problema, le ter-
mocamere
Flir Systems
con MSX (Multi Spectral Dynamic Imaging)
utilizzano una fotocamera digitale interna per accentuare l’immagine ter-
mica. L’immagine nel visibile con enfatizzazione dei profili ad alto contra-
sto consente la sovrimpressione degli elementi chiave dello spettro nel
visibile sull’immagine termica, mantenendo la rilevanza dei dati termici
salienti. La tecnologia MSX estrae i dettagli ad alto contrasto dalle imma-
gini acquisite dalla fotocamera a luce visibile integrata e li imprime o li
sovrappone sulle immagini termiche riprese dalla termocamera. Tutto
questo in tempo reale, per ottenere sullo schermo un’immagine vera-
mente nitida e maggiormente dettagliata. Il software interno analizza
successivamente l’immagine per sovraimporre gli elementi chiave nel vi-
sibile sull’immagine termica. Lo spettro visivo non oscura mai le caratte-
ristiche termiche degli oggetti, assicurando il massimo livello di accuratez-
za delle informazioni presentate. Un’immagine termica da sola infatti non
sempre è immediatamente comprensibile agli occhi di un profano. Per
questo motivo, Flir Systems ha sviluppato la modalità di imaging dinamico
multispettrale MSX che combina gli spettri visivi e termici in un modo sor-
prendentemente innovativo. Il formato Flir consente inoltre di salvare tutte
le immagini (MSX, termica e visiva) con la pressione di un solo tasto. La
tecnologia è ora integrata nella maggior parte delle termocamere Flir per
il settore industriale e delle costruzioni. Tra cui la T1020, una termocame-
ra di fascia alta indirizzata al settore industriale e alla diagnostica delle co-
struzioni, uno strumento portatile ad alta definizione con notevoli presta-
zioni in termini di misura di temperatura, nitidezza dell’immagine e rapida
e fruibile interfaccia utente. T1020 consente di trovare rapidamente i pun-
ti caldi, di misurarli con precisione e di snellire l’intero processo di lavoro.
datalogger
per reti
di monitoraggio energetico
IF4E011 è la nuova interfaccia multisessione della società
Ime,
che
permette di memorizzare (fino a 400 giorni) i consumi di energia pro-
venienti da contatori di energia Conto e strumenti multifunzione Ne-
mo. Ideale per reti di monitoraggio consumi energetici in ambito ter-
ziario ed industriale ma anche per la ripartizione dei consumi di parti
comuni condominiali. Accedendo alla sua console via Browser l’am-
ministratore potrà visua-
lizzare ed estrarre il dato
di consumo giornaliero,
mensile ed annuale di
max 64 utenze program-
mando eventualmente
una email automatica per
l’invio del dato. Il singolo
utente invece, tramite
user e password, potrà
estrarre il suo consumo
senza vedere i dati degli
altri utenti. L’uscita Ether-
net RJ45 conferisce la
possibilità di integrazione
di IF4E011 in reti locali
Lan per la visualizzazio-
ne e il download dei dati
anche da remoto. L’interfaccia può funzionare anche come semplice
bridge multisessione (fino a 4 connessioni contemporanee) conver-
tendo l’ingresso RS485 Modbus Rtu/Tcp in uscita Ethernet RJ45 idea-
le per la configurazione da remoto di multifunzione Nemo quando so-
no stati già installati e funzionanti in un sistema di monitoraggio.
configuratore
on line
Usag
presenta il configuratore online per la linea Matrix, il funzionale si-
stema modulare per allestire furgoni e veicoli commerciali.
Grazie al configuratore Matrix, disponibile su usag.it, si può progettare
l’allestimento interno dei furgoni trasformando, in pochi click, il proprio
veicolo commerciale in una vera e propria postazione di lavoro mobile
sfruttando al meglio lo spazio interno. Semplice, intuitivo e veloce, il con-
figuratore Matrix non richiede alcuna installazione ed è compatibile con
i browser di navigazione più diffusi. Bastano tre semplici passaggi per
creare il proprio allestimento: si seleziona il veicolo sul quale montare
Matrix, si scelgono i lati da allestire e si posizionano i moduli a seconda