Attualità Elettrotecnica, il mensile di informazione per installatori, progettisti, rivenditori. - page 23

modulare, garan-
tendo versatilità
durante lo svilup-
po di una soluzio-
ne di automazione. Gli OEM possono espandere l’unità di controllo attra-
verso moduli di I/O IP 20, della famiglia IndraControl S20, nello stesso
formato compatto. L’integrazione centralizzata delle unità periferiche
garantisce un’elaborazione dati I/O sincrona e deterministica, garanten-
do elevate performance. In prospettiva di una soluzione meccatronica
completa, la piattaforma IndraMotion MLC permette di combinare fun-
zionalità di controllo idraulico ed elettrico. Bosch Rexroth infatti, ha inte-
grato nel sistema di controllo le funzionalità Best in Class Hydraulic Dri-
ve, standardizzando così la messa in servizio di assi elettrici e idraulici.
Eaton
Eaton sta ampliando con il modello DE11 la sua gamma di avviatori a ve-
locità variabile PowerXL DE1. Oltre a offrire l’interfaccia Modbus come
standard e SmartWire DT come opzione, la nuova gamma di prodotti
DE11 offre la possibilità di collegamento diretto a CANopen. Questo apre
immediatamente molti altri campi applicativi nel settore della progettazio-
ne meccanica e soddisfa la Direttiva ErP in modo semplice, efficiente ed
economico. Proprio come il modello DE1, il modello DE11 consente il con-
trollo a velocità variabile per le applicazioni fino a 7,5 kW, ed è simile a un
contattore o a un avviatore standard con la possibilità di funzionare ‘così
come viene fornito’ senza dovere impostare alcun parametro. Nel nuovo
modello DE11, i morsetti di controllo plug-in removibili, consentono il preas-
semblaggio, facendo risparmiare tempo e fatica ai progettisti meccanici e
ai quadristi. L’utente può installare il dispositivo orizzontalmente o vertical-
mente. Dal momento che la larghezza del dispositivo corrisponde a quella
di un avviatore motore standard, la sostituzione può essere generalmente
diretta. Questo significa un facile utilizzo del DE11 anche in progetti di re-
trofitting. A partire dalle impostazioni di fabbrica, possono essere eseguiti
adeguamenti specifici per le sin-
gole applicazioni. In tal modo
l’utente può utilizzare un modulo
di configurazione plug-in univer-
sale ed eseguire gli adattamenti
personalizzati essenziali utiliz-
zando un semplice cacciavite,
senza che siano necessari tastie-
ra, software o manuale. Nei con-
fronti pratici con le soluzioni tradi-
zionali, questo tipo di configura-
zione riduce il tempo di installa-
zione fino al 70%. Essendo carat-
terizzato da una progettazione
“trip free”, l’avviatore a velocità
variabile garantisce i massimi li-
velli di disponibilità. Oltre a queste caratteristiche, il dispositivo è in grado
di gestire l’energia rigenerata dai motori e controllarla automaticamente; ha
una funzione di riavvio automatico, una funzione di freno CC, il controllo del
bus CC in caso di carichi sbilanciati.
Emerson Industrial Automation
Ideale per le applicazioni di azionamento dei compressori, la rinomata
gamma di motori sincroni a magneti permanenti Dyneo® di Emerson, è
stata estesa con l’introduzione di modelli dalla potenza nominale fino a
500 kW. Per applicazioni con compressori che richiedono una potenza
ancora maggiore, i prodotti della serie IMfinity® sono stati estesi per offri-
re una potenza nominale fino a 900 kW. Questa gamma di motori asincro-
ni ad elevata efficienza è disponibile nelle classi di efficienza IE2/ IE3 e
nella classe di efficienza IE4 con la serie FLSES. La gamma di prodotti IM-
finity comprende anche una nuova serie di varianti raffreddate a liquido,
destinate ad applicazioni di elevata potenza. Per gli evaporatori, Emerson
offre motori raffreddati ad aria IC418, ideali per realizzare applicazioni che
richiedono velocità di rotazione ridotte e dimensioni compatte. Per i con-
densatori, invece, i nuovi azionamenti a velocità variabile tecnologicamen-
te avanzati della serie Unidrive M200 di Control Techniques, abbinati ai
motori della serie CM29 di Leroy-Somer, offrono bassi livelli di rumorosità
e un grado di protezione del motore IP55, adatto alle installazioni all’ester-
no. L’innovativa app Energy Savings Advisor è stata sviluppata per analiz-
zare i risparmi ottenibili mediante l’abbattimento dei costi energetici. Intui-
tiva, precisa e interattiva, l’app Energy Savings Advisor è disponibile in di-
verse lingue ed è ottimizzata per l’utilizzo sui dispositivi mobili. Energy Sa-
vings Advisor può essere usata per stimare e valutare rapidamente il va-
lore dei potenziali risparmi energetici ottenibili in un’applicazione motoriz-
zata adottando le soluzioni basate sugli azionamenti ad elevata efficienza
energetica proposte da Emerson, sia a velocità fissa che a velocità varia-
bile. Gli esperti di Emerson saranno disponibili in occasione di MCE 2016
per illustrare l’utilizzo di questo nuovo servizio innovativo.
Eplan
La progettazione fluidica riveste un ruolo sempre più importante per i
produttori di macchine e impianti. Se fino a qualche tempo fa la proget-
tazione di questi schemi veniva affidata ai progettisti meccanici o quelli
elettrici, oggi sempre di più sta crescendo la figura del progettista fluidi-
co, colui che è specializzato in questa disciplina. E’ proprio in quest’ot-
tica Eplan ha la sua soluzione: un pacchetto dedicato alla progettazione
fluidica (olio o aria) completamente integrato nella Piattaforma Eplan.
EPLAN Fluid è uno strumento di progettazione per la configurazione e la
documentazione automatizzata di circuiti per sistemi fluidici conformi alle
norme ISO 1219. In confronto ai sistemi tradizionali senza una struttura di
progetto, EPLAN Fluid include funzioni logiche esclusive e processi auto-
matici che accelerano i tempi della progettazione. Le autoconnessioni
creano tutti i collegamenti fluidici automaticamente, con la possibilità di
assegnare caratteristiche logiche ed effettuarne una valutazione. Avete
sempre tutti i componenti in vista, comprese le piccole parti come connet-
tori, flessibili e tubi. Una volta che i dispositivi sono stati collegati, la loro
associazione rimane anche se i singoli simboli vengono spostati. Ciò mi-
gliora notevolmente la sicurezza, soprattutto quando sono in uso numero-
si collegamenti. Lo
schema di circuito fluidi-
co, la distinta dei mate-
riali e la rappresentazio-
ne 3D sono direttamente
collegati tra loro. L’alli-
neamento dei compo-
nenti per lo schema di
montaggio in 3C è reso
semplice dalla tecnolo-
a
ttualità
e
lettrotecnica - maggio
2016
- numero
4
23
1...,13,14,15,16,17,18,19,20,21,22 24,25,26,27,28,29,30,31,32,33,...52
Powered by FlippingBook