a
ttualità
e
lettrotecnica - maggio
2016
- numero
4
28
dossier
automazione
VDC o 110-230 VAC) e quattro LED per una semplice diagnostica. In-
stallazione e manutenzione sono semplificate grazie al montaggio diret-
to su una guida DIN da 35 mm. Il prodotto è certificato UL ed è marcato
CE La versione Safety ha tutte le funzionalità della versione standard ed
include una funzione di arresto di emergenza integrato. Questo modello
risponde alle esigenze di sicurezza funzionale ed è classificato SIL3 se-
condo IEC 61508-1 o PLe secondo ISO 13849-1.
SD Proget
SPAC Automazione è un si-
stema professionale di pro-
gettazione, altamente auto-
matizzato e flessibile, che ga-
rantisce alta produttività nella
progettazione di impianti elet-
trici con il nuovo motore grafi-
co equivalente ad AutoCAD
2016. Nella gestione delle
commesse è stata aggiunta
la possibilità di ordinamento delle stesse anche in base alla data di ultima
modifica oltre alla data di creazione, così facendo i progetti in lavorazione
sono sempre a portata di mano. Il PDF “navigabile” è ormai diventato lo
strumento di consultazione prediletto dagli utilizzatori di SPAC. E’ stato ul-
teriormente potenziato con l’inserimento della navigazione sui codici dei
materiali e con il richiamo diretto di eventuali link a schede tecniche di pro-
dotto. La gestione degli articoli dei materiali è di primaria importanza e
SPAC Automazione 2016 propone nuove funzionalità. Prima fra tutte il
DbCenter, il gestore effettivo del database dei materiali, si arricchisce di
una nuova visualizzazione per l’albero dei prodotti che può ora visualizza-
re gli articoli raggruppati per Famiglia di prodotto indipendentemente dal
costruttore. Altra novità è l’introduzione della gerarchia Articolo Master –
Articolo Accessorio che semplifica l’abbinamento dei prodotti sullo sche-
ma. Per facilitare la personalizzazione e la ricerca dei simboli generati dal-
l’utente (BLK) è stata rivisitata la finestra di inserimento in modo che la ge-
stione sia relegata in una comoda treeview dalla quale l’operatore può or-
ganizzare la suddivisione dei simboli. Sulla parte dedicata ai PLC la novi-
tà più eclatante è rappresentata dalla nuova funzione che permette il cam-
bio di scheda direttamente dalla configurazione con aggiornamento si-
multaneo dello schema, dei sinottici e dei riassuntivi.
Siemens
Per soddisfare le crescenti esigenze di automazione, Siemens ha svilup-
pato ulteriormente il proprio sistema di controllo di processo Simatic
PCS 7 con la nuova versione 8.2, dotata di una serie di funzionalità di
particolare aiuto non solo per l’utilizzatore, ma anche per l’efficienza
dell’impianto, con un miglioramento delle prestazioni e dell’efficacia
del sistema di controllo lungo l’intero ciclo di vita dell’impianto, dalla
fase di progettazione fino alla manutenzione. Ad esempio, in Simatic
PCS 7 è stata estesa l’integrazione di terminali mobili. Ciò consente a
informazioni quali i dati critici di produzione, i trend o gli allarmi di es-
sere visualizzati in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo tramite
smartphone o tablet, indipendentemente dal sistema operativo. Sima-
tic PDM (Process Device Manager) consente di accedere ai dispositi-
vi di campo dell’intero impianto. Attività quali diagnostica, manutenzio-
ne, parametrizzazione, configurazione e messa in servizio possono es-
sere eseguite da terminali mobili, dotati di un browser standard, come
da un qualsiasi com-
puter all’interno del si-
stema. Il nuovo Logic
Matrix svolge un ruolo
fondamentale nell’in-
gegnerizzazione effi-
ciente dell’applicazio-
ne. Esso consente una
commutazione degli
stati di interblocco
dell’impianto di produ-
zione. Logic Matrix
può essere elaborato, esportato o importato da Microsoft Excel. La
nuova versione di PCS 7 offre anche un monitoraggio integrato di tutti
i dati di consumo energetico dell’impianto, per evitare picchi di carico
nella rete elettrica.
Le funzioni di gestione dei carichi, per monitorare ad esempio l’assor-
bimento degli azionamenti, sono una parte costitutiva della libreria di
funzioni tecnologiche di Simatic PCS 7 e possono essere facilmente
implementate.
Socomec
Diris Digiware di Socomec è una soluzione semplice per costruire un
sistema di misura totalmente modulare. La soluzione è composta da
un display, un modulo di misura di tensione, diversi moduli di trasfor-
matori e di misura di corrente. Più nel dettaglio, il sistema modulare DI-
RIS Digiware è composto da un display centralizzato ed un unico pun-
to di misura di tensione (DIRIS Digiware condivide le informazioni con
tutti i moduli presenti nel sistema) e uno o più moduli di misura corren-
te, collegati tra loro tramite bus Digiware (cavi RJ45) per permettere la
misura dei consumi in vicinanza dei carichi. Ogni modulo può monito-
rare una o più partenze tramite dei trasformatori di corrente con ingres-
si indipendenti (3, 4 o 6 in funzione del modulo). Con un modulo di cor-
rente dotato di 3 ingressi è possibile monitorare una partenza trifase o
tre partenze monofase. Questi quattro componenti sono il cuore del si-
stema. Per le applicazioni senza la necessità di un display locale, un
modulo d’interfaccia, DIRIS Digiware C-31, permette di centralizzare
l’insieme dei dati del sistema. I dati dei moduli Digiware e delle centra-
line isolate sono centralizzati su uno o più gateway di comunicazione
DIRIS G. Ogni gateway ha un web server a bordo, WEBVIEW, che per-
mette di effettuare il monitoraggio delle grandezze in tempo reale e
l’analisi dei dati di consumo. Un tablet touch, eventualmente installato
anche sulla porta del quadro, completa il sistema collegandolo, trami-
te Ethernet o Wi-Fi (via un router), per utilizzare i software di gestione
energia come la serie VERTELIS Suite.