ve secondo le quali i Rifiuti da apparecchiatu-
re elettriche ed elettroniche devono essere
smaltiti in maniera differenziata ed adeguata
nell’ottica di un loro riutilizzo: una reale dimo-
strazione sul campo di economia circolare.
Ma, sottolinea la Federazione, la circolarità dei
prodotti deve cominciare dalla loro progetta-
zione. Sin dalle prime fasi di attuazione della
Direttiva RAEE sul territorio nazionale, ANIE
Federazione si è impegnata affinché il risulta-
to del recepimento potesse tradursi in un Si-
stema RAEE organizzato secondo principi di
efficienza ed economicità. Proprio in tale otti-
ca va ricordata l’importanza dell’emanazione
dei decreti attuativi previsti dal D.lgs. 49/2014,
finora non pubblicati, che consentirebbero la
piena operatività del Sistema RAEE.
a
ttualità
e
lettrotecnica - settembre
2015
- numero
7
36
a cura della Redazione
l’uso efficiente delle risorse, al recupero di ma-
terie prime, in generale alla performance am-
bientale complessiva. La legislazione comuni-
taria e nazionale impatta da molti anni sulla
nostra industria. Da sempre le imprese affron-
tano con ottimismo le nuove e ambiziose sfide
che vengono poste, guardando i vincoli non
come restrizioni ma come opportunità. Tutta-
via ANIE avverte in maniera sempre più ur-
gente la concreta applicazione del principio
della “Better regulation”, condizione indispen-
sabile per creare un sistema virtuoso che sti-
moli il tessuto industriale a fare meglio, ma
nell’ambito di un contesto di riferimento ragio-
nevole, supportivo, non distorsivo di un mer-
cato ormai globale, tutelativo di quanti opera-
no nel rispetto delle regole.
L’industria non può più sostenere il peso di
una regolamentazione poca chiara, che non
garantisce certezza legale, di norme che in-
gabbiano il mercato anziché favorirlo, di rego-
le indubbiamente necessarie ma che necessi-
tano di essere semplificate.
L’economia circolare
e il sistema RAEE
Le politiche ambientali delle aziende ANIE ap-
poggiano il principio dell’
economia circo-
lare
, un modello di progettazione, produzio-
ne, uso e consumo dei prodotti che pone al
centro la sostenibilità del sistema, grazie al
riutilizzo delle materie. Le imprese ANIE han-
no tradotto tale principio in un’azione concre-
ta, contribuendo ad implementare il sistema
RAEE nazionale, in ottemperanza alle normati-
A
NIE Confindustria ha presentato ad
Expo
, presso Palazzo Italia, il 7 luglio
le sue proposte per il
Green Act,
il
documento di indirizzo strategico sull’econo-
mia green che il Ministero dell’Ambiente si ap-
presta a varare. La Federazione nazionale del-
le imprese elettrotecniche ed elettroniche ha
accolto l’appello del Ministro dell’Ambiente
Gian Luca Galletti per una consultazione sul-
l’argomento e sta lavorando, nell’apposito ta-
volo istituito in Confindustria, per offrire il suo
contributo in tema di sviluppo sostenibile.
L’evento ad Expo è stata l’occasione per illu-
strare le proposte ANIE ad una platea di ope-
ratori dell’industria, istituzioni ed esperti di
green economy. L’Industria Elettrotecnica ed
Elettronica annovera molteplici comparti fon-
damentali nel panorama manifatturiero nazio-
nale ed europeo. Questo tessuto industriale,
oltre ad essere determinante sulla ripresa eco-
nomica, sulla crescita del PIL e l’occupazione
per il nostro Paese, rappresenta una chiave di
volta per il raggiungimento degli obiettivi am-
bientali europei fissati al 2030: 40% di riduzio-
ne di emissioni, 27% produzione da fonte rin-
novabile, 27% efficienza energetica. Obiettivi
che potrebbero essere confermati, se non resi
ancora più ambiziosi, nell’imminente Confe-
renza sul clima, prevista a Parigi alla fine del
2015 (COP 21). Il tema dello sviluppo e cresci-
ta sostenibile è da tempo all’ordine del giorno
nelle agende di tutti i Paesi industrializzati o
emergenti, e l’industria è in prima linea su
questo fronte. Lo scenario di sviluppo che sia-
mo chiamati ad affrontare parla sempre più di
economia digitale, integrata, connessa, smart,
in un contesto dove prodotti, apparecchiature,
soluzioni e tecnologie elettriche ed elettroni-
che sono chiamate a svolgere un ruolo centra-
le. Le imprese del nostro settore sono impe-
gnate nell’evoluzione “green” della propria of-
ferta: ingenti sono gli investimenti in R&D (dai
settori ANIE proviene il 30% della spesa priva-
ta in Ricerca e Innovazione investita ogni anno
nel nostro Paese), orientati al miglioramento
delle performance energetiche e al Life Cycle
di prodotti e soluzioni, con forte attenzione al-
un’
economia
circolare
per lo sviluppo
Necessaria un’economia
circolare, sostenibile e che
non minacci le risorse
a disposizione.
Ecco quanto
auspica ANIE