a
ttualità
e
lettrotecnica - marzo
2015
- numero
2
29
fotocellule
orientabili
per
cancelli automatici
Faac
presenta le innovative fotocellule orientabili XP 20 D, rivolte alla
realizzazione di protezioni fotoelettriche per la sicurezza dei cancelli au-
tomatici che offrono all’installatore la possibilità di scegliere liberamente
la direzione del raggio luminoso in un arco orizzontale di 180°, ferma re-
stando la posizione dell’involucro esterno. La direzione del raggio è per-
tanto del tutto indipendente dal piano di fissaggio della fotocellula, il che
si traduce in un’estrema flessibilità applicativa anche in contesti caratte-
rizzati da limitazioni quali pareti oblique, o impossibilità di montaggio
delle colonnette di supporto. Le fotocellule, composte da un trasmettito-
re ed un ricevitore a raggi infrarossi modulati con una portata massima
di venti metri, offrono un grado di protezione IP54 e un design molto raf-
finato. Sono classificate come “dispositivo di tipo D” in conformità alla
norma EN 12453. Il principale vantaggio offerto consiste nell’estrema
semplicità e versatilità di installazione, sia a parete sia su colonnetta. La
scheda elettronica che costituisce il cuore del dispositivo, infatti, è mon-
tata su un supporto rotante che consente la regolazione meccanica del
raggio sull’asse orizzontale in un arco di 180° (cioè 90° a sinistra e 90° a
destra rispetto alla posizione centrale). Il supporto rotante viene blocca-
to nella posizione desiderata grazie a un resistente blocco ad innesto, ri-
movibile all’occorrenza con un cacciavite. La scheda elettronica com-
prende anche l’ottica del dispositivo, basata su una lente ad alte presta-
zioni progettata per ottimizzare l’efficienza del raggio in qualunque dire-
zione. L’installa-
zione è ulterior-
mente semplifica-
ta dalla funzione
di autoallinea-
mento ottico verti-
cale, particolar-
mente utile quan-
do la zona da pro-
teggere non è
p e r f e t t ame n t e
pianeggiante.
gamma
di commutatori
di
sorgenti
La società
Socomec
propone al mercato Atys, una gamma comple-
ta di commutatori di sorgenti, da 125 a 3200 A, adatta a tutte le appli-
cazioni. Il concetto della gamma Atys, basato su una tecnologia col-
laudata di sezionamento sotto carico, garantisce sia la continuità di
servizio, sia la sicurezza degli utenti.
Le sue posizioni stabili permettono di ridurre al minimo i consumi
energetici con un’immunità massima nei confronti dei disturbi della
rete elettrica, dimostrandosi una soluzione robusta e affidabile.
Punti forti: soluzione plug and play; intervento manuale di emergen-
za; informazione continua sulla disponiblità del prodotto; prodotti ro-
busti; performance ottimizzate con categorie d’impiego fino a AC33B
415 Vca (Iec 60947-6-1); tolleranza maggiore alle fluttuazioni di ten-
sione con un range di alimentazione del motore pari a 166 - 332 Vca.
Socomec offre cinque versioni di prodotto per permettere di trovare
la soluzione adatta ad ogni tipo di applicazione:
• ATyS: commutatori motorizzati pilotati a distanza;
• AtyS d: commutatori motorizzati con doppia alimentazione;
• AtyS t: applicazioni trasformatore/trasformatore;
•AtyS g: applicazioni trasformatore/gruppo elettrogeno;
• AtyS p: applicazioni di power management.
centrali
con tecnologia bus
multiplexer
Hiltron
è un’azienda napoletana leader nella pro-
duzione di sistemi elettronici dedicati alla sicu-
rezza e all’antintrusione che punta a realizzare il
maggior numero possibile di prodotti ad alta fles-
sibilità installativa, i cosiddetti “all in one”, e ad
offrire sempre uno standard qualitativo alto ad un
prezzo particolarmente competitivo. Le due cen-
trali XMR2000 e XMR4000 sono particolarmente
rappresentative di questa tendenza e rappresenta-
no un’evoluzione della già nota serie XM, che si
caratterizza per la tecnologia Bus Multiplexer che
offre elevata flessibilità mediante un protocollo di
comunicazione concepito tenendo conto di qual-
siasi futura implementazione. In tal modo, i siste-
mi realizzati sono particolarmente duttili, vista la
possibilità di aggiungere in qualsiasi momento, anche dopo l’installazione
iniziale, qualsiasi altro dispositivo prodotto in
futuro dall’azienda.
A questa tecnologia si aggiunge la possibilità di
combinare dispositivi via radio a doppia fre-
quenza (433 e 868 MHz), con la caratteristica
esclusiva di essere bidirezionali, ossia tutti i
sensori XMR sono programmabili dalla centra-
le (sensibilità, logica di funzionamento ecc.), al
pari di quelli installati sulla linea Bus. Sulle
nuove centrali è possibile combinare indistinta-
mente sia dispositivi MPX che via radio per un
totale di 64 e 200 punti (rispettivamente per i
due modelli di centrale). Tutto ciò riconferma le
scelte dell’azienda, da sempre attenta all’esi-
genza dei consumatori, alla consolidata garan-
zia di sicurezza, ed all’imbattibile rapporto qualità/prezzo.